Il 5 maggio si celebra la Giornata Europea per la Vita Indipendente promossa da ENIL (European Network for Independent Living), un’occasione significativa per riflettere sull’importanza dell’autonomia e dell’inclusione per le persone con disabilità. Questa Giornata, infatti, rappresenta un momento chiave per promuovere una maggiore consapevolezza sui diritti delle persone con disabilità e sull’importanza di politiche e pratiche che supportino una vita indipendente.
La vita indipendente non si limita alla capacità di gestire le attività quotidiane senza assistenza, ma si estende al diritto di ogni individuo di prendere decisioni che riguardano la propria vita e di partecipare attivamente alla società su un piano di parità con gli altri. Questo concetto è strettamente legato ai princìpi di libertà di scelta, di autodeterminazione e di eguaglianza delle opportunità.
In tutta Europa, diverse organizzazioni lavorano incessantemente per migliorare l’accesso a risorse adeguate che permettano alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente. Questo include l’accesso a tecnologie assistive, il supporto personale personalizzato, l’eliminazione delle barriere materiali e immateriali.
La Giornata del 5 maggio serve anche a ricordare che la lotta per la vita indipendente è continua e richiede l’impegno congiunto di governi, di entità private e della società civile. In tal senso vogliamo considerare la bocciatura dell’Istanza d’Arengo sul diritto alla vita indipendente, da parte del Consiglio Grande e Generale di San Marino, come un’infelice parentesi da lasciare alle spalle, per promuovere con ancora più forza e determinazione un dialogo aperto e costruttivo tra le persone con disabilità e i responsabili delle decisioni politiche, per garantire che le leggi e le politiche implementate rispettino i loro diritti e favoriscano la loro inclusione nella società.
Celebriamo quindi la Giornata del 5 maggio con un rinnovato impegno verso l’inclusione e la dignità per tutti, riconoscendo che una società realmente inclusiva arricchisce ogni membro che ne fa parte.
Attiva-Mente è un’Associazione della Repubblica di San Marino.
Articoli Correlati
- Per un nostro dibattito scientifico «Urge la nostra fondamentale presenza in qualità di studiosi - scrive Claudio Roberti - perché dobbiamo poter dire: “Niente su di Noi senza di Noi", anche in tale ambito». E…
- Vita Indipendente e ISEE: il nuovo contesto del welfare La crisi mondiale e italiana, i pericoli di un costante peggioramento, nel nostro Paese, per la situazione delle persone con disabilità, con l'inaccettabile prospettiva di un ulteriore regresso del welfare:…
- La Vita Indipendente fa bene ai disabili e ai non disabili Lo ha dichiarato Jamie Bolling, direttore esecutivo di ENIL Europa (European Network on Independent Living), alla recente Conferenza Internazionale sulla Vita Indipendente di Roma, rispetto alla quale - dopo avere…