L’inclusione si fa solo insieme: la Legge è solo il primo passo

Voluta per presentare a più persone possibili la Legge Regionale che ha riconosciuto il diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità, la campagna itinerante “L’inclusione si fa solo insieme”, definita a suo tempo come un vero e proprio “giro della Lombardia” in novanta tappe, prevede un nuovo incontro, l’8 maggio, a Carrobbio degli Angeli (Bergamo), denominato “L’inclusione si fa solo insieme. La legge è solo il primo passo”

Quattro mani uniscono altrettanti pezzi colorati di un puzzleProsegue la campagna itinerante L’inclusione si fa solo insieme, che abbiamo definito a suo tempo come un vero e proprio “giro della Lombardia” di circa novanta tappe, con focus group ed eventi di formazione e informazione, per presentare alla maggior parte delle persone la Legge Regionale della Lombardia 25/22 (Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità), facendo emergere quali possano essere i cambiamenti possibili per renderne effettiva l’implementazione.
L’iniziativa, lo ricordiamo, è stata promossa dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ed è stata realizzata in collaborazione con CSVnet Lombardia, la FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), il Forum Terzo Settore Lombardia e il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca.

Il nuovo appuntamento, dunque, denominato L’inclusione si fa solo insieme. La legge è solo il primo passo, è in programma per mercoledì 8 maggio, presso lo SFA/Autismo (ove SFA sta per Servizio Formazione Autonomia) di Carrobbio degli Angeli, in provincia di Bergamo (Via Marconi, 32, ore 14-16), incontro promosso in collaborazione il Consorzio Servizi Valle Cavallina.
Dopo i saluti e la presentazione di Loredana Vaghi, presidente dell’Ambito Territoriale locale, interverranno Giovanni Merlo, direttore della LEDHA, e Romina Alborghetti, coordinatrice dell’Area Disabilità Adulta del Consorzio Servizi Valle Cavallina, che proporrà Il punto di vista dei servizi.
Sul tema delle Prospettive future si soffermeranno invece Ausilia Boffetti della Fondazione Cavellas di Trescore Balneario (Bergamo), Guido Derussi, referente della Cooperativa Il Quadrifoglio di Bergamo, un educatore e una persona del CDD (Centro Diurno Disabili)/SFA.
A moderare l’incontro sarà Benvenuto Gamba, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Valle Cavallina. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@ledha.it.

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