«Questo volume è il frutto di un lavoro corale e condiviso, costituito da più voci e scritto da più mani, articolato attraverso la narrazione, i vissuti, i dialoghi con le persone e le loro famiglie, per toccare con mano il senso e il significato che hanno per loro le parole e gli interventi. La metodologia della narrazione, del resto, basata sulla raccolta di storie di vita, non è per noi una pratica nuova: l’abbiamo incontrata anni fa e continuiamo a sperimentarla, perché ne percepiamo la potenza come pratica di ascolto, come strumento di incontro e di comprensione. Per questo motivo, il testo che ora presentiamo è “figlio” di Raccontiamo noi l’inclusione. Storie di disabilità del 2014, che racchiudeva un primo progetto di interviste realizzate tra il 2012 e il 2013»: così, sulle nostre pagine, il Gruppo Solidarietà aveva presentato qualche mese fa Storie di vita. Genitori e giovani con disabilità si raccontano, volume che si è aggiunto agli altri sui temi della disabilità pubblicati dall’organizzazione marchigiana, arricchito dai contributi di Carlo Francescutti e Carlo Lepri.
Consolidando ora una collaborazione consolidata con il Gruppo Solidarietà, il Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona ospiterà una nuova presentazione del volume, nel pomeriggio di venerdì 10 maggio (Salone Polifunzionale del Centro, Via Madre Teresa di Calcutta, 1, zona Posatora di Ancona, ore 18), incontro organizzato in collaborazione con la UILDM di Ancona (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e il CGD (Coordinamento Genitori Democratici). (S.B.)
Per ulteriori informazioni: m.trillini@centropapagiovanni.it (Marco Trillini).