Fine del mercato tutelato per luce e gas: a tutela dei clienti più vulnerabili

Spiegare in maniera semplice e con esempi pratici ciò che sta cambiando con la fine del mercato tutelato per i contratti di erogazione di luce e gas, quali sono i clienti più vulnerabili e altro ancora: di questo si parlerà il 17 maggio durante un incontro online promosso dalla Federazione FAND Piemonte, rivolto principalmente alle persone con disabilità e ai referenti delle Associazioni che li rappresentano, ma che può essere una buona opportunità per approfondire un argomento che riguarda tutti e tutte

Fine del mercato tutelato di luce e gasSpiegare in maniera semplice e con esempi pratici ciò che sta cambiando con la fine del mercato tutelato per i contratti di erogazione di luce e gas, quali sono i clienti più vulnerabili e che cos’è, ad esempio, un’offerta Placet: di questo si parlerà nel pomeriggio di venerdì 17 maggio (ore 15), durante un incontro online promosso dalla FAND Piemonte (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), rivolto principalmente alle persone con disabilità e ai referenti delle Associazioni che li rappresentano, ma che può essere una buona opportunità per approfondire un argomento che riguarda tutti e tutte.

«Siamo vicini alla fine del mercato tutelato per i contratti di erogazione di luce e gas – spiegano i promotori dell’incontro – e in questo periodo le persone con disabilità, come del resto tutti gli altri cittadini e cittadine, vengono bombardate da una quantità di informazioni, proposte, offerte, non sempre accurate e trasparenti, anzi, a volte deliberatamente fuorvianti. Da più parti arrivano infatti segnalazioni di società pronte a far leva sul disorientamento e magari sulla maggiore vulnerabilità delle persone più sole per spingere i cittadini verso scelte non sufficientemente ponderate. Come in ogni passaggio delicato, pertanto, servono chiarezza e affidabilità». (S.B.)

L’incontro si svolgerà sulla piattaforma Zoom (per avviare il collegamento accedere a questo link). Per ulteriori informazioni: fandisabilipiemonte@gmail.com.

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