Una nuova logica di confronto con le famiglie

Elena Improta, presidente dell’Associazione Oltre lo sguardo, impegnata sui diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, è stata selezionata per il nuovo Comitato Tecnico Scientifico dell’ANEP (Associazione Nazionale Educatori Professionali). «Con questa proposta - commenta Improta - l’ANEP ha dimostrato di voler aprire ad una nuova logica di confronto con famiglie che non sono più solo fruitrici passive di un servizio, ma diventano centrali nel percorso di vita del proprio caro con disabilità, partecipando attivamente al confronto con professionisti della riabilitazione»
Logo dell'ANEP
Il logo dell’ANEP (Associazione Nazionale Educatori Professionali)

Elena Improta, presidente dell’Associazione Oltre lo sguardo, organizzazione impegnata sul fronte dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, è stata selezionata per far parte del nuovo Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Tecnico Scientifica ANEP, l’Associazione Nazionale Educatori Professionali.
«È un onore e un incarico che ho accettato con gioia – commenta Improta – felice di poter dare un contributo e mettere a disposizione la mia esperienza. Più volte, infatti, abbiamo chiesto di essere al fianco dei docenti formatori nelle Università per portare il nostro contributo nella formazione degli operatori/educatori professionali, ma fino ad oggi siamo stati divisi da un pregiudizio nei nostri confronti e dall’idea di essere solo dei “genitori traumatizzati e troppo esigenti”. Con questa proposta a me rivolta, l’ANEP ha dimostrato invece la volontà di aprire ad una nuova logica di confronto con le famiglie che non sono più solo fruitrici passive di un servizio, ma diventano centrali nel percorso di vita del proprio caro con disabilità, partecipando attivamente al confronto con professionisti della riabilitazione». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: ufficiostampa.elena.improta@gmail.com.

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