Un nuovo incontro è in programma per domani, 4 giugno, nell’àmbito della campagna itinerante L’inclusione si fa solo insieme, che abbiamo definito a suo tempo come un vero e proprio “giro della Lombardia” di circa novanta tappe, con focus group ed eventi di formazione e informazione, per presentare alla maggior parte delle persone la Legge Regionale della Lombardia 25/22 (Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità), facendo emergere quali possano essere i cambiamenti possibili per renderne effettiva l’implementazione.
L’iniziativa, lo ricordiamo, è stata promossa dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ed è stata realizzata in collaborazione con CSVnet Lombardia, la FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), il Forum Terzo Settore Lombardia e il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca.
Il nuovo appuntamento, dunque, denominato semplicemente L’inclusione si fa solo insieme. Riflessioni e approfondimenti sulla Legge Regionale 25/2022, è in programma per la serata di domani, martedì 4 giugno, a Limbiate (Monza-Brianza), presso la Sala consiliare di Villa Mella (Via Dante Alighieri, 38, ore 20.45).
Dopo i saluti istituzionali, è previsto l’intervento di Giovanni Merlo, direttore della LEDHA, che analizzerà i cambiamenti e gli sviluppi previsti dalla citata Legge Regionale Lombarda 25/22. Seguirà il contributo di realtà del territorio e dibattito, con il coinvolgimento delle Istituzioni presenti, degli Enti di Terzo Settore e dei familiari.
A collaborare con la LEDHA nella promozione dell’iniziativa, sono state l’ANFFAS Brianza (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e del Neurosviluppo), il Consorzio Desio Brianza, TikiTaka, la Cooperativa Sociale Il seme, la Fondazione delle Comunità Monza e Brianza e Il Sorriso dell’anima, Associazione di Famiglie e Amici di Persone con Disabilità. (S.B.)
Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@ledha.it.
Articoli Correlati
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- La complessità del "Dopo di Noi" e la logica dei diritti «Può esserci ancora la possibilità di abbandonare l’attuale sistema organizzativo dei servizi e, approfittando dell’occasione di attuare la Legge 112/16 sul “Dopo di Noi”, iniziare con coraggio un processo di…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…