Torino: per una mobilità urbana più sostenibile, inclusiva e accessibile

Come informa l’APIC di Torino (Associazione Portatori Impianto Cocleare), è in programma per l’11 giugno, presso l’Associazione ANFFAS del capoluogo piemontese, un incontro che prevede di coinvolgere cittadini e cittadine per ragionare insieme all’Amministrazione Comunale, al GTT (Gruppo Trasporti Torinese) e alla Società Informatica 5T, sulla mobilità del futuro e le politiche per renderla ecologicamente più sostenibile, inclusiva e accessibile, il tutto nell’àmbito del progetto “Living Lab ToMove”

"Living Lab ToMove Torino"Come informa l’APIC di Torino (Associazione Portatori Impianto Cocleare), è in programma per il pomeriggio di martedì 11 giugno, presso l’Associazione ANFFAS di Torino (Via Carlo Bossi, 24, ore 16), un incontro che prevede di coinvolgere cittadini e cittadine per ragionare insieme all’Amministrazione Comunale, al GTT (Gruppo Trasporti Torinese) e alla Società Informatica 5T, sulla mobilità del futuro e le politiche per renderla ecologicamente più sostenibile, inclusiva e accessibile, il tutto nell’àmbito del progetto Living Lab ToMove.
«Promosso dalla Città di Torino – spiegano dall’APIC – è un percorso di discussione della cittadinanza che si intreccia con molteplici sperimentazioni di tecnologie innovative nell’àmbito della mobilità urbana programmate nel biennio 2024-2026. L’obiettivo è quello di fornire al Comune di Torino e agli Enti del territorio. proposte per orientare le future sperimentazioni e le politiche di trasporto pubblico locale verso soluzioni progressivamente più attente alle esigenze e alle aspettative delle persone con disabilità e vulnerabilità».

Per costruire quindi al meglio il percorso di ascolto e coinvolgimento della cittadinanza sui temi che riguardano la mobilità dei servizi di trasporto, è stata istituita inizialmente una cabina di regia, composta da esponenti del Gruppo Promotore e da rappresentanti delle Associazioni, tra cui la stessa APIC, che in occasione dell’incontro dell’11 giugno garantirà tra l’altro un’adeguata accessibilità alle persone con problemi di udito tramite la presenza dei propri volontari e il proprio sistema FM. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: info@apic.torino.it.

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