Come abbiamo segnalato nei giorni scorsi, tra i vari eventi collaterali alla 17^ Sessione della Conferenza degli Stati Parte della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ve n’è stato anche uno promosso dall’Italia e co-sponsorizzato da Stati Uniti, Spagna, Ghana e IDA (International Disability Alliance), ossia Inclusion: talents and competencies in Italian cuisine (“Inclusione: talenti e competenze nella cucina italiana”), al quale sono intervenuti i Presidenti di alcune realtà del mondo del Terzo Settore che gestiscono nel nostro Paese attività di ristorazione inclusiva.
Per l’occasione hanno portato la loro testimonianza anche lo chef Antonio Ciotola della Federazione Italiana Cuochi, Elena Appiani, già direttrice internazionale dei Lions e Global Action Team Leader per l’Area Costituzionale Europa e Serafino Corti, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, insieme ai Presidenti di una serie di organizzazioni del nostro Paese Breakcotto, Luna Blu, PizzAut, Rulli Food, Rurabilandia e Tortellante, i cui componenti hanno poi offerto una dimostrazione pratica delle loro abilità, entrando anche nelle cucine delle Nazioni Unite e preparando le proprie specialità.
«Voglio ringraziare di cuore tutte le organizzazioni presenti qui a New York per il loro impegno sempre al servizio degli altri»: questo il commento della ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, presente alla Conferenza, nel corso della quale, durante la prima giornata, ha illustrato in sessione plenaria la riforma connessa all’attuazione della Legge Delega 227/21 in materia di disabilità. (S.B.)
Ringraziamo per l’immagine l’Ufficio Stampa del Ministero per le Disabilità.
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