«Vogliamo costruire una comunità solidale dove sia riconosciuta la dignità della persona prima ancora che la sua condizione di disabilità»: lo aveva dichiarato nell’agosto dello scorso anno sulle nostre pagine Angelo Pomes, sindaco di Ostuni (Brindisi), dopo avere incontrato in Comune Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), insieme all’assessore Antonio Zurlo e al consigliere comunale Andrea Pinto, con l’obiettivo di affrontare una serie di temi riguardanti in particolare la necessità di rendere sempre più accessibile a tutti e tutte quella che è nota come la “Città Bianca del Salento”, oltre ad essere anche la città natia dello stesso Falabella.
«L’incontro – aveva commentato il Presidente della FISH – è servito a sensibilizzare la nuova Amministrazione Comunale di Ostuni sui temi che riguardano i cittadini e le cittadine con disabilità e le loro famiglie, sui loro diritti e sulle pari opportunità. A tal proposito ho trovato la massima collaborazione e questo fa ben sperare sul fatto che l’intero Consiglio Comunale possa far proprie le istanze che avanzeremo come movimento associativo nazionale e locale».
Ebbene, a quanto pare quelle promesse hanno cominciato a tradursi in azioni concrete, se è vero che all’avvio della stagione balneare di quest’anno, il Comune di Ostuni ha reso accessibile alle persone con disabilità la spiaggia libera di Baia dei Camerini, una delle più belle della località salentina, ideale anche per bambini e nuotatori poco esperti, con acque basse e ampi bagnasciuga.
«Finalmente la politica – commenta Falabella – dimostra una concreta attenzione per i diritti di tutte le persone, e nello specifico di quelle con disabilità, intervenendo ad abbattere barriere, per garantir loro i giusti diritti di cittadinanza. E questa iniziativa riguardante l’accessibilità della Baia dei Camerini è particolarmente degna di attenzione, anche considerando il grande afflusso di turisti nella “Citta Bianca del Salento”, tra i quali, come del resto accade ovunque, sono tanti anche i turisti con disabilità».
«Si tratta di un importante segnale di attenzione per i diritti delle persone con disabilità – conclude il Presidente della FISH – il cui merito va naturalmente al sindaco Pomes, al vicesindaco Tanzarella, all’assessore Brescia e ad alcuni Consiglieri Comunali particolarmente attenti alle tematiche della disabilità, come il consigliere Pinto, ma soprattutto il merito va a questa nuova Giunta Comunale, che ha saputo tramutare in fatti concreti le promesse della campagna elettorale. Ed è questa la “bella politica”». (S.B.)