Giornata di agonismo e grande festa a Dairago, per il Giro Handbike 2024

A Dairago (Milano), vestita di rosa a festa, si è corsa la terza tappa della 2024 del 14° Giro d’Italia di Handbike, la centesima tappa della manifestazione paraciclistica, festeggiata insieme ai cento anni di storia dell’Unione Sportiva Dairaghese Ciclismo, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento. Ed è stata una grande giornata di sport e inclusione

Dairago, 14 luglio: Giro Handbike 2024

Un’immagine della tappa di Dairago del Giro Handbike 2024

A Dairago (Milano), vestita di rosa a festa, come avevamo anticipato nei giorni scorsi, si è corsa la terza tappa della 2024 del 14° Giro d’Italia di Handbike, la centesima tappa della manifestazione paraciclistica, festeggiata insieme ai cento anni di storia dell’Unione Sportiva Dairaghese Ciclismo, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento.

«Dairago – ha dichiarato Fabio Pennella, presidente di SEO (Solutions & Events Organization) che promuove la manifestazione – ci ha regalato forti emozioni: dall’agonismo della gara alla seguitissima diretta Sky, al clima di festa che si respirava in tutto il paese; una mega torta ha sugellato una giornata di grandi festeggiamenti e al centro della festa vi sono state le atlete e gli atleti del Giro Handbike, i nostri Campionidivita, insieme ai loro accompagnatori».

«Per Dairago – ha sottolineato dal canto suo la sindaca Paola Rolfi – è stato un onore e un motivo di orgoglio ospitare il Giro HandBike 2024. Tutta la comunità, infatti, si è stretta intorno agli atleti e alla manifestazione, contribuendo all’ottima riuscita di essa: dalla banda ai circa ottanta volontari impegnati a presidiare il percorso, fino ai commercianti e alle realtà associative, che hanno accolto il Giro colorando il paese di rosa. A bordo strada ho condiviso con i miei concittadini l’entusiasmo nel partecipare a un veneto il cui significato va oltre lo sport. I visi degli atleti e delle atlete, la gioia degli spettatori e tutta la giornata hanno conquistato un posto speciale nel mio cuore».

«Una grande giornata a Dairago di sport e inclusione – ha concluso Ivan Bandera, presidente dell’Unione Sportiva Dairaghese Ciclismo -. È stato meraviglioso vedere gli atleti gareggiare con una grande carica agonistica in questa spettacolare disciplina, ma sempre con rispetto gli uni verso gli altri. Questo è il vero sport e grazie a questi grandi atleti la manifestazione ha avuto un grande successo di pubblico e un impatto positivo sul territorio. Ringrazio di cuore tutti i volontari, gli sponsor, le forze dell’ordine, l’Amministrazione Comunale e il Giro Handbike per la perfetta riuscita dell’evento».

Tappa valida anche per l’assegnazione dei titoli regionali paralimpici, quella di Dairago ha visto classificarsi primi al traguardo Alessandro D’Onofrio (categoria MH4) e Katia Aere (categoria WH5). Sono state inoltre assegnate le maglie del Giro a Stellantis Autonomy (maglia rosa), G3 Officine Meccaniche (maglia rossa Fast Team), Banco BPM (maglia bianca per il miglior giovane atleta in gara) e PMP (maglia nera).
Erano presenti all’evento anche Luca Arrara, presidente provinciale per Milano della Federazione Ciclistica Italiana e Vittorio Bonissi, componente della Commissione Ciclismo Paralimpico.

Dopo la pausa estiva, dunque, il Giro Handbike continuerà la propria corsa con la quarta tappa di Pioltello (Milano), in programma per il 22 settembre. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@girohandbike.it (Angela Grassi).

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo