Ultime nuove da Papalla

«Papalla – scrive Gianni Minasso – è un pianeta lontanissimo dalla Terra, ma molto simile ad essa, tranne per un particolare non da poco: lì si comportano bene, quindi in maniera molto diversa rispetto a quanto avviene nel mondo dal quale sto scrivendo»: sono proprio le notizie del telegiornale «Papalla News» al centro della nuova incursione di Minasso nella sua rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, fatta di pungente ironia, di grottesco e talora della comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, può riguardare anche il mondo della disabilità

Dedicato con gratitudine e affetto a Elvis

Il pianeta Papalla è un corpo celeste ubicato da qualche parte nella nostra galassia. Seppur lontanissimo è molto simile alla Terra e comunque tutte le persone ivi presenti sono identiche a quelle di quaggiù, tranne per un particolare non da poco: si comportano bene, quindi in maniera molto diversa rispetto a quanto avviene nel mondo dal quale sto scrivendo. Ecco, ad esempio, il telegiornale papallesco in onda proprio oggi. Verrebbe voglia di prendere un’astronave e raggiungere Papalla il più in fretta possibile!

Realizzazione grafica di Gianni Minasso

Realizzazione grafica di Gianni Minasso

Buonasera ai nostri telespettatori e benvenuti a una nuova edizione del telegiornale «Papalla News». Eccovi le principali notizie del giorno.

Roma. Con una votazione unanime l’intero Parlamento ha deciso di sopprimere la Commissione ministeriale dell’Inclusione che, ormai raggiunta da un pezzo, ha così esaurito il suo compito.

Roma. Questo pomeriggio il Presidente del Consiglio ha pronunciato un vibrante discorso al Parlamento, in cui ha apertamente ammesso gli errori commessi dal suo governo e da lui stesso in tema di welfare state. Tuttavia, ha subito aggiunto, la situazione cambierà ben presto e quindi ha snocciolato un concreto piano, finalmente composto da efficaci proposte di legge a protezione e a vantaggio delle fasce disagiate e delle persone fragili.

Roma. Restiamo sempre nell’àmbito politico. In mattinata il Ministro per le Disabilità ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica in quanto, ha confidato ai cronisti, «ritengo di essere una persona non all’altezza di questo importante ruolo, di conseguenza integrerò quanto prima i miei studi universitari, lavorando al contempo gratuitamente presso un presidio di degenza riabilitativo e un centro di accoglienza per persone con sindrome di Down. Solo in tal modo potrò finalmente colmare le mie grandi lacune».

Napoli. Parallelamente ad altre località italiane, stamani ha avuto luogo in città il previsto corteo composto da centinaia di portatori di handicap e dalle rappresentanze di Associazioni del Terzo Settore. Insieme, hanno protestato contro la bozza della prossima Finanziaria, che prevede la sottrazione ai “normodotati” di ingenti risorse destinate alle persone con disabilità. Lo slogan ripetuto a gran voce è stato: «Troppi stanziamenti! Non siamo contenti!». A margine dell’evento, una famosa organizzazione di volontariato ha platealmente restituito i contributi statali ottenuti finora, in quanto ha appena ricevuto una cospicua eredità da un privato.

L’Aia. Dietro pressanti richieste di esprimere una consulenza legale, il Tribunale Internazionale dell’Aia ha fatto pervenire il proprio parere al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, esortandolo a istituire al più presto due fondi speciali: uno a favore dei badanti vittime di maltrattamenti da parte dei loro datori di lavoro disabili e l’altro a favore dei datori di lavoro disabili vittime di maltrattamenti da parte dei loro badanti.

Kampala. Lo stato dell’Uganda, uno dei Paesi più poveri al mondo, ha varato una nuova legge per cui d’ora in poi la disabilità non verrà più ritenuta una colpa e quindi fonte di pregiudizi, vergogna ed emarginazione, bensì sarà considerata come una preziosa risorsa da accogliere in seno alla società, curando l’accoglienza, l’istruzione e l’avviamento al lavoro delle persone con disabilità.

Milano. La decisione presa spontaneamente un mese fa dagli italiani disabili e da quelli normodotati (cioè da tutta la popolazione) di evitare lo spreco di ausili e farmaci autotassandosi a seconda delle singole possibilità a favore della Sanità, sta incominciando a dare i suoi primi frutti. Infatti il tempo medio di attesa per la consegna degli ausili e le richieste di esami, visite e interventi, è già crollato, raggiungendo al massimo i due giorni.

Modena. Nella giornata di ieri alcune pattuglie della polizia locale sono dovute intervenire presso il Palazzo Comunale cittadino per disciplinare la ressa provocata da due lunghissime code parallele: quella dei normodotati incolonnati per andare a restituire i loro bonus sociali non più necessari e quella dei falsi invalidi che invece volevano restituire i contributi percepiti ingiustamente.

Roma. Scoperta una terapia efficace per l’ultima malattia genetica rara rimasta incurabile. Infatti la Fondazione Telethon ha appena diramato un comunicato stampa in cui ha reso nota la nuova destinazione della sua mission: fare avanzare la ricerca biomedica verso il trattamento delle patologie non più rare ma strane, come ad esempio il ginocchio della lavandaia, il gomito del tennista, il cervo zombie, la sindrome della Bella Addormentata, la licantropia e il pernicioso antivaccinismo.

Bruxelles. Nella sede dell’Unione Europea è stata presentata la prossima “Giornata Internazionale delle persone senza disabilità”. Ricordiamo ai telespettatori che la suddetta Giornata Internazionale mira ad aumentare la consapevolezza verso la comprensione dei molteplici problemi connessi alla normalità e l’impegno per garantire la dignità, i pari diritti e il benessere delle persone senza disabilità. Il tema di quest’anno sarà Removal of unjustified privileges given to disabled persons (“Rimozione dei privilegi ingiustificati concessi alle persone disabili”).

Firenze. Una viva costernazione ha accolto gli spiacevoli fatti che in questi giorni hanno turbato l’opinione pubblica nel capoluogo toscano e non solo. Infatti l’Osservatorio sui Diritti Umani ha registrato un’abominevole serie di discriminazioni e un linguaggio politicamente scorretto nei confronti di alcuni elementi della popolazione normodotata. Le autorità assicurano che ai responsabili verranno immediatamente somministrate le adeguate sanzioni.

Torino. Grave episodio di tolleranza [sic! N.d.R.] emerso in una scuola elementare di periferia, dove un alunno disabile è stato “eccessivamente integrato” dai suoi compagni di classe, che lo spingevano in carrozzina dappertutto, lo costringevano a partecipare ai loro giochi (marachelle comprese), gli facevano tutti i compiti eccetera. Il dirigente scolastico ha assicurato che saranno subito presi i provvedimenti atti a ripristinare la tranquillità e un po’ di solitudine dell’ormai stressato scolaretto portatore di handicap [notabene: questo fatto è davvero capitato al sottoscritto!, N.d.A.].

Palermo. A una settimana dalla fondazione dell’organizzazione di volontariato NonFarPeLaDì (Non Far Pesare La Disabilità), sono sempre più numerosi i portatori di handicap che vi accorrono per tesserarsi e diventarne soci attivi.

New York. Al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite è giunto un telegramma congiunto firmato da alcuni tiranni assassini attualmente al potere in giro per il mondo. Nel messaggio i despoti hanno chiesto umilmente scusa per le guerre e le violenze da loro stessi scatenate. Quindi, oltre a ordinare ai propri eserciti e ai feroci corpi di polizia l’immediato cessate il fuoco di ogni attività bellica e cruenta, hanno promesso che si impegneranno a fornire alle loro vittime cure mediche e tutti gli aiuti materiali possibili per iniziare la ricostruzione e un’esistenza serena*.

Bene, per ora è tutto. Arrivederci a domani, buona serata.

*Questa notizia non c’entra nulla con la disabilità, ma era così bella che ho voluto inserirla lo stesso. E adesso, per cortesia, non datemi un pizzicotto, ché voglio continuare a sognare!
Uto Pia

Nella colonnina qui a fianco a destra (Articoli correlati), riportiamo l’elenco dei vari contributi di Gianni Minasso pubblicati da «Superando.it», per la rubrica intitolata A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia).

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