Dopo il successo del 2023, che ha segnato il ritorno dopo sei anni di una delle manifestazioni paralimpiche più importanti del Piemonte e non solo (se ne legga anche sulle nostre pagine), sono ore di vigilia per il 16° Trofeo della Mole 2.0, dedicato alla memoria di Mariella Echampe, torneo di tennis in carrozzina organizzato dalla Società Sportiva Dilettantistica Volare, in collaborazione con l’ITF, la Federazione Internazionale Tennis e con la FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel), avvalendosi del patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, della Città di Torino e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico).
La manifestazione è in programma da giovedì 25 a domenica 28 luglio presso il Circolo della Stampa-Sporting di Torino (Corso Giovanni Agnelli, 45 a Torino) e farà parte dell’Uniqlo Wheelchair Tennis Tour, oltre ad essere nuovamente classificata come ITF Future Series.
Ben 62 gli atleti/atlete che parteciperanno, in rappresentanza di 14 Paesi (Argentina, Belgio, Corea del Sud, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Marocco, Perù, Polonia, Romania, Spagna, Svizzera, Turchia), suddivisi nelle categorie Open, Donne e Quad (atleti con disabilità – uomini e donne insieme – ad arti superiori e inferiori con due rimbalzi consentiti), che si affronteranno sia in singolo che in doppio, con un tabellone di consolazione per gli atleti eliminati durante i primi turni. (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ampio approfondimento sulla manifestazione. Per ulteriori informazioni: Marco Berton (marcoberton.pressoffice@gmail.com).
Articoli Correlati
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- La complessità del "Dopo di Noi" e la logica dei diritti «Può esserci ancora la possibilità di abbandonare l’attuale sistema organizzativo dei servizi e, approfittando dell’occasione di attuare la Legge 112/16 sul “Dopo di Noi”, iniziare con coraggio un processo di…