L’impatto del genere sullo stato di salute nei caregiver familiari

C’è tempo sino al 31 luglio per partecipare all’indagine “L’impatto del genere sullo stress psicologico e lo stato di salute nei caregiver familiari”, promossa dal Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in collaborazione con il Centro di Riferimento per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale-ISS e il Centro Nazionale Malattie Rare-ISS. A tal proposito è richiesto ai/alle caregiver familiari di rispondere a un questionario online

Caregiving familiare

Caregiving familiare

C’è tempo sino al 31 luglio per partecipare all’indagine L’impatto del genere sullo stress psicologico e lo stato di salute nei caregiver familiari, promossa dal Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in collaborazione con il Centro di Riferimento per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale-ISS e il Centro Nazionale Malattie Rare-ISS. A tal proposito è richiesto ai/alle caregiver familiari di rispondere a un questionario online disponibile a questo link.

Il progetto L’impatto del genere sullo stress psicologico e lo stato di salute nei caregiver familiari (di cui si può leggere a questo link) comprende un’indagine che si propone di raccogliere dati per descrivere lo stato di salute, e in particolare la presenza di malattie conclamate e diagnosticate dal medico specialista nella popolazione dei caregiver familiari.
Lo studio, come detto, è indirizzato ai/alle caregiver, reclutati/e su tutto il territorio nazionale, che prestano assistenza e cura ad uno o più familiari non autosufficienti (ai sensi dell’articolo 33, comma 3, della Legge 104/92, o titolari di indennità di accompagnamento ai sensi della Legge 18/80 o che, non avendo ancora ottenuto l’indennità di accompagnamento, tuttavia possiedono la certificazione medica che indica, oltre alla diagnosi, anche la necessità di assistenza continuativa per la maggior parte delle attività quotidiane).
Nell’àmbito del nucleo familiare della persona assistita, solo il/la caregiver principale potrà compilare il questionario, ovvero colui o colei che ha la responsabilità principale della cura. Nei casi in cui la responsabilità della cura sia equamente condivisa, come nel caso della coppia genitoriale di figli con disabilità, entrambi i caregiver possono compilare il questionario.

Come accennato, per raggiungere gli obiettivi dello studio, ai/alle caregiver è richiesto di compilare un questionario online ospitato su Microsoft Forms. Esso può essere compilato comodamente da casa, dal proprio PC o anche dal cellulare. Il tempo necessario per completarlo è di circa 30 minuti e i dati saranno raccolti in modo anonimo, comprendendo: 1) dati socio-anagrafici; 2) dati di salute psicologica per valutare il grado di stress, depressione e carico emotivo; 3) dati di salute fisica (la diagnosi di malattia certificata dal medico di medicina generale o dal medico specialista, la prescrizione di farmaci e/o altri trattamenti ecc.); 4) stili di vita e salute generale.
Chi lo desidera può seguire gli sviluppi tramite le Associazioni e/o i Centri medici partner dello studio e/o sul sito dell’ISS, nella pagina Genere e salute (a questo link). (Simona Lancioni)

Per ulteriori informazioni: caregiver.mdg@iss.it o elena.ortona@iss.it.
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, con minime modifiche dovute al diverso contenitore, per gentile concessione.

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