Daniele Ricci è un uomo di 47 anni con una disabilità motoria acquisita quando di anni ne aveva 20, a causa di una malattia contratta in Africa, dove si era recato per fare volontariato. Oggi Ricci lavora per una cooperativa fiorentina che presta servizi all’Azienda ASL Toscana, e ha proseguito nella sua opera di volontariato impegnandosi contro le disuguaglianze e le discriminazioni, non solo quelle a cui sono esposte le persone con disabilità, il cosiddetto abilismo, ma anche le altre forme: il bullismo, il cyberbullismo, l’omofobia e le altre discriminazioni subite da chi appartiene alla comunità LGBTQIA+ (acronimo che sta per persone Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer, Intersex, Asessuali e più in generale, tutte quelle persone che non si sentono pienamente rappresentate solo dall’“etichetta” di donna o uomo eterosessuale). Egli stesso, quando era alle superiori e ancora non era divenuto una persona con disabilità, era stato vittima di bullismo da parte di due studenti che lo picchiavano per rubargli la merenda. In seguito, ulteriori episodi di discriminazione e violenza si sono verificati in relazione alla sua disabilità. Da ciò la sua determinazione a svolgere attività di sensibilizzazione su questi temi nelle scuole.
Il libro Super D, che ha come protagonista un supereroe in sedia a rotelle che combatte contro il bullismo e le altre discriminazioni, nasce così dall’idea di predisporre uno strumento per svolgere questa attività di sensibilizzazione nelle scuole, e in particolare nelle scuole secondarie di primo grado (le ex scuole medie) della Provincia di Massa Carrara.
Il libro non è ancora stato pubblicato e Ricci, con il supporto della Casa Betania (ente non profit che opera nel territorio provinciale), sta promuovendo una raccolta fondi sulla piattaforma Eppela (raggiungibile a questo link), proprio per conseguire questo obiettivo. I fondi raccolti verranno impiegati per l’attività di editing, per la stampa dell’opera (che verrà effettuata dalla casa editrice Industria & letteratura), per realizzare le illustrazioni (delle vignette) commissionate a Leonardo Nicola Marottolini (in arte Lepo) e, soprattutto, per l’attività di divulgazione nelle scuole.
Il libro, sviluppato come una sorta di autobiografia di Ricci in stile fantasy, e illustrato come un fumetto, si profila come particolarmente adatto a raggiungere gli alunni e le alunne delle scuole secondarie di primo grado, e per affrontare temi serissimi con un approccio adeguato alla loro età. (Simona Lancioni)
Chi voglia contribuire alla raccolta fondi per la stampa di Super D può farlo attraverso questo link.
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, insieme all’immagine utilizzata, con minime modifiche dovute al diverso contenitore, per gentile concessione.
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