Prendere parte personalmente agli atti pubblici, senza bisogno di interpreti

«Nel corso di questo evento i notai presenteranno gli strumenti che consentono la partecipazione diretta agli atti pubblici da parte di persone affette da sindromi o patologie che limitano la capacità motoria dell’individuo senza intaccare quella cognitiva»: così il Consiglio Nazionale del Notariato presenta l’incontro del 14 settembre “Dimensione psichica e volontà individuale: il notaio interprete per il superamento delle barriere giuridiche”, con cui parteciperà al 24° Festival della Filosofia di Modena. Tra gli altri interventi, anche quelli della FISH, dell’AISM e dell’AISLA
Puntatore oculare
Comunicazione attraverso l’uso di un puntatore oculare da parte di una persona con grave disabilità, che non puo tra l’altro apporre una firma autografa

«La dimensione psichica è l’unica possibile espressione della volontà individuale per persone che non hanno altra forma di espressione fisica o verbale. Nel corso di questo evento i notai presenteranno gli strumenti che consentono la partecipazione diretta agli atti pubblici da parte di persone affette da sindromi “locked in”, quelle cioè che limitano la capacità motoria dell’individuo senza intaccare quelle cognitive»: lo dicono dal Consiglio Nazionale del Notariato, presentando l’incontro del 14 settembre (Complesso San Filippo Neri di Modena, Via Sant’Orsola, 58, ore 10), denominato Dimensione psichica e volontà individuale: il notaio interprete per il superamento delle barriere giuridiche, con cui il Consiglio stesso parteciperà al 24° Festival della Filosofia di Modena, centrato sul tema della Psiche.
Di tale questione anche il nostro giornale si è più volte occupato recentemente (si veda a fianco la colonnina degli Articoli correlati), così come dello Studio curato dalla Commissione Studi Pubblicistici del Consiglio Nazionale del Notariato, che attraverso un’interpretazione evolutiva della legge notarile, finalizzata al pieno esercizio del diritto alla comunicazione “non verbale”, ha riconosciuto possibile l’espressione diretta – senza l’ausilio di un interprete – della volontà negoziale del malato attraverso l’utilizzo di sistemi di comunicazione alternativi, quali ad esempio il comunicatore a puntamento oculare.

Proprio di questo si parlerà innanzitutto durante l’incontro di Modena, dimostrando tra l’altro come le persone con la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e tutte le patologie assimilabili possano appunto prendere parte agli atti pubblici direttamente e personalmente, senza alcun bisogno di interprete.
Per l’occasione, infine, il Consiglio del Notariato, insieme ai rappresentati di organizzazioni quali la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e l’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), discuterà anche delle più recenti novità giuridiche in materia di eliminazione delle barriere sociali, di inclusione delle persone e di riconoscimento dei loro diritti.

Ad aprire l’incontro del 14 settembre saranno i saluti di Giulio Biino, presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, di Flavia Fiocchi, consigliera nazionale del Notariato per l’Emilia-Romagna con delega al Notariato per il Sociale, di Antonio Nicolini, presidente del Consiglio Notarile di Modena, di Francesco Vacca, presidente nazionale dell’AISM e di Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH, oltreché consigliere del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro).
Moderati quindi dal notaio di Modena Gianantonio Barioni, interverranno il consigliere nazionale del Notariato Giuseppe Trapani e il direttore degli Affari Generali e delle Relazioni Istituzionali dell’AISM Paolo Bandiera, sul tema La tecnologia, voce dei fragili.
Seguirà la simulazione di un atto pubblico tramite puntatore oculare, con il consigliere nazionale del Notariato Matteo Gallione e il direttore sanitario del Servizio riabilitazione dell’AISM Liguria Giampaolo Brichetto, mentre a intervenire sulle nuove prospettive per la tutela dei vulnerabili saranno la già citata Flavia Fiocchi, il vicepresidente vicario della FISH Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo) e la presidente dell’AISLA Fulvia Massimelli. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Silvia Scafati (sscafati@notariato.it).

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