In Italia ci sono oltre 8 milioni e mezzo di caregiver, persone, in genere familiari, che in modo gratuito, significativo e continuativo prestano assistenza a chi è non autosufficiente a causa di una disabilità o per altri motivi. È a loro che è rivolto il questionario online (disponibile a questo link) denominato Diritti e qualità di vita dei caregiver, predisposto da Cittadinanzattiva, organizzazione che dal 1978 promuove l’attivismo dei cittadini e delle cittadine per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni e il sostegno alle persone in condizioni di debolezza.
I/le caregiver «sono un esercito di persone invisibili che sostengono il welfare del nostro Paese – si legge nella nota di presentazione del questionario –. Tra di loro, ci sono anche giovani caregiver, con età compresa tra i 15 e i 24 anni, che dedicano tempo, energie e benessere alla loro famiglia. Essere caregiver familiare non è una scelta, ma un’improvvisa responsabilità che richiede impegno totale. Finalmente, dopo anni di battaglie da parte delle Associazioni, anche in Italia, una Legge di carattere nazionale si occuperà dei diritti del caregiver familiare trattandolo in maniera “autonoma”, cioè come destinatario di diritti e tutele individuali, rispetto alla persona di cui si prende cura».
«A gennaio 2024 [se ne legga anche su queste pagine, N.d.R.] si è insediato presso il Ministero per le Disabilità il Tavolo Tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una Legge statale sui caregiver familiari, istituito dalla Ministra per le Disabilità e dalla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali e composto da un’ampia compagine di “portatori d’interesse” (stakeholders), fra cui Cittadinanzattiva – spiega Isabella Mori, responsabile tutela di Cittadinanzattiva e referente dell’organizzazione nel Tavolo tecnico, su “Sanità24”, il quotidiano digitale dedicato ai temi sanitari de “Il Sole 24 Ore” –. Il Tavolo in questi mesi sta lavorando per formulare delle proposte su cui si baserà un prossimo Disegno di Legge per il riconoscimento del ruolo svolto dal caregiver familiare. In queste settimane si stanno svolgendo delle audizioni informali presso la Commissione Affari Sociali della Camera che in sede referente ha accorpato diversi Disegni di Legge sul tema».
Essendo dunque coinvolta nel processo definitorio della normativa, Cittadinanzattiva ha ritenuto «utile inserire in questo dibattito la voce diretta dei caregiver familiari che saranno i destinatari della Legge, attraverso il racconto che emergerà dal questionario». Quest’ultimo, lo ricordiamo, è rivolto esclusivamente ai/alle caregiver familiari ed è rigorosamente anonimo. I dati raccolti saranno trattati nel rispetto della normativa sulla privacy. (Simona Lancioni)
Ricordiamo ancora il link al quale è disponibile il questionario proposto da Cittadinanzattiva. Per ulteriori informazioni: caregiver@cittadinanzattiva.it.
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, con minime modifiche dovute al diverso contenitore, per gentile concessione.
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