La sclerosi multipla e le patologie ad essa correlate colpiscono soprattutto gli adulti, ma non solo, come ormai, purtroppo, è stato appurato. In tal senso, la diagnosi ricevuta in età pediatrica mette a dura prova tutti i componenti della famiglia. È pertanto fondamentale affrontare questa nuova condizione nel modo giusto sin da subito.
Per questa ragione, il 28 settembre a Torino si terrà Sono Molto altro, primo evento nazionale dedicato alla sclerosi multipla pediatrica e alle patologie correlate (NMOSD – spettro dei disordini della neuromielite Ottica e MOGAD, malattia associata alla presenza di anticorpi diretti contro la proteina MOG).
Promossa dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), l’iniziativa è pensata per tutta la famiglia: genitori, bambini e bambine, ragazzi e ragazze, fratelli e sorelle. Perché la diagnosi di sclerosi multipla o di una patologia correlata coinvolge tutti. L’evento si svolgerà in un’atmosfera informale e colorata, con tanti/e ospiti ed esperti/e provenienti da ogni parte d’Italia.
L’appuntamento è dunque presso il The Place – Green Pea Retail Park (Via Ermanno Fenoglietti, 20, Torino) dalle 9 alle 18. Sono previsti due percorsi paralleli, uno per i genitori, l’altro per bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
«Sarà una giornata densa di momenti di informazione, confronto e condivisione – spiegano dall’AISM – per mamme e papà, e di laboratori esperienziali, giochi e attività per bambini in età scolare e ragazzi, in cui divertirsi e condividere esperienze, senza parlare necessariamente delle patologie. In fondo, la diagnosi è solo una parte della loro vita. Loro #SonoMoltoaltro». (Simona Lancioni)
A questo link è disponibile il programma completo dell’evento di Torino e anche le modalità di iscrizione, che è necessaria. Per altre informazioni: Ufficio Stampa e Comunicazione AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com.
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, con alcune modifiche dovute al diverso contenitore, per gentile concessione.