Schede tattili per la mostra “Momenti salienti dell’Arte e della Fotografia”

Inserita nel programma di eventi del sesto “Milano Off Fringe Festival”, la mostra di Milano “Momenti salienti dell’Arte e della Fotografia”, aperta fino al 23 ottobre, consente anche alle persone con disabilità visiva, grazie alle schede tattili predisposte per l’occasione, di godere appieno di capolavori artistici del passato, oltreché di apprezzare fotografie iconiche di momenti che hanno segnato un’epoca

sala della mostra di Milano "Momenti salienti dell’Arte e della Fotografia"

Una sala della mostra di Milano

È stata inaugurata nei giorni scorsi a Milano, presso il Best Western Hotel Madison Milano (Via Leopoldo Gasparotto, 8), e resterà visibile fino al 23 ottobre, la mostra Momenti salienti dell’Arte e della Fotografia, «evento speciale – così come viene presentato – che offre a tutti i visitatori e le visitatrici l’opportunità di godere appieno di capolavori artistici del passato quali il Cristo nella Pietà di Michelangelo, l’Urlo di Munch e la suggestiva Venere di Botticelli, e di apprezzare fotografie iconiche di momenti che hanno segnato un’epoca».

Inserita nel programma di eventi del sesto Milano Off Fringe Festival, l’esposizione presenta una serie di schede tattili, esposte insieme alle copie di origine, permettendo alle persone con disabilità visiva di percepire l’immagine rappresentata.
«Avere la possibilità di toccare una scultura – sottolinea Dario D’Auria, curatore della mostra –, soprattutto per chi non la può vedere, comporta una partecipazione diretta alla sua realizzazione e, in un’opera contemporanea, è l’interpretazione diretta, senza mediazione, dell’interiorità dello scultore. Il dipinto, invece, è un’immagine più facile da percepire, per chi vede ed è anche più facile da realizzare e collocare, ma rimane il vuoto di lato e dietro. La scheda tattile in parte colma tale lacuna, facendo risultare il particolare sia del dipinto sia della scultura fotografata, proponendo un seguito, anche intriso di fantasia, dell’immagine relativa». (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per altre informazioni: Matteo Gavioli (m.gavioli@espressocommunication.it).

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