Arricchirsi gustando i piatti locali, tra persone con e senza disabilità

«Sin dagli esordi questa iniziativa è un’occasione di incontro e relazione sia per le persone con disabilità, che possono coltivare relazioni con la comunità, sia per chi viene a trovarci. A volte il nostro mondo è ancora poco conosciuto: gustando i piatti della tradizione locale ci arricchiremo gli uni con gli altri»: a dirlo è Daniela Martinenghi, presidente dell’ANFFAS di Crema (Cremona), presentando la nuova edizione di “PolentAnffas”, in programma dal 3 al 13 ottobre, iniziativa grazie alla quale l’Associazione ha potuto nel tempo consolidare molti dei propri servizi

PolentAnffas - ANFFAS Crema, ottobre 2024«Quindici anni fa abbiamo deciso di buttarci in questa avventura e da allora, grazie a volontari e tanti amici sponsor, riusciamo a dare vita a un evento di successo durante il quale le persone con disabilità che frequentano i servizi di Fondazione Alba ANFFAS Crema (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo) saranno parte attiva»: a dirlo è Daniela Martinenghi, presidente dell’ANFFAS di Crema (Cremona), presentando la nuova edizione di PolentAnffas, in programma da giovedì 3 a domenica 13 ottobre (Via Mulini, Crema), iniziativa grazie alla quale, e in particolare grazie alla solidarietà dei cittadini e delle cittadine di Crema, l’Associazione ha potuto nel tempo consolidare molti dei propri servizi.
«Sin dagli esordi – aggiunge Martinenghi – l’iniziativa è un’occasione di incontro e relazione sia per le persone con disabilità, che possono coltivare relazioni con la comunità, sia per chi viene a trovarci. A volte il nostro mondo è ancora poco conosciuto: gustando i piatti della tradizione locale ci arricchiremo gli uni con gli altri».
«PolentAnffas – aggiunge dal canto suo Paolo Marchesi, presidente della Fondazione Alba – è la prova che intorno a noi esiste una comunità sensibile e generosa, ciò che ci aiuta a gestire al meglio i nostri servizi che di anno in anno si arricchiscono qualitativamente e nel numero per rispondere ai sempre crescenti bisogni». (S.B.)

Per informazioni e approfondimenti: Luca Guerini (comunicazione@fondazionealba.it).

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