Nell’àmbito della Giornata Nazionale ed Europea dei Risvegli, evento tradizionalmente promosso dall’Associazione bolognese degli Amici di Luca, la stessa che, com’è noto, ha avviato nel capoluogo emiliano la Casa dei Risvegli Luca De Nigris, il centro pubblico innovativo di riabilitazione e ricerca dell’Azienda USL di Bologna, riconosciuto come buona pratica dal Consiglio d’Europa, verrà ripresentato domani, 10 ottobre, al Cinema Modernissimo di Bologna (ore 18) L’alba di Luca per la regia di Roberto Quagliano.
Ispirato al libro L’operazione è perfettamente riuscita di Monica Vaccari, Maria Vaccari e Fulvio De Nigris (Bologna, Perdisa, 2005), rispettivamente zia e genitori di Luca, parla di questo ragazzo di 15 anni in coma dopo un’operazione definita di routine e del dramma dei suoi genitori, che non trovano nessuna speranza per il figlio, immersi in un nuovo mondo, senza sapere che fare.
Scrisse nella prefazione del libro il poeta Roberto Roversi: «A Luca che ogni giorno apre gli occhi sapendo, e non avendolo dimenticato neanche nel sonno, che bisogna sempre armare la speranza, corazzarla di vita, per continuare a tessere quel filo fragile del proprio destino».
Il film nacque per sostenere la citata Casa dei Risvegli Luca De Nigris, inaugurata il 7 ottobre 2004 e che quest’anno celebra dunque i suoi primi venti anni, dopo essere divenuta un centro riconosciuto a livello nazionale ed europeo, che ha recentemente ricevuto anche la Targa del Presidente della Repubblica come «alto riconoscimento di un’opera sociale e culturale».
«L’alba di Luca – spiega Fulvio De Nigris, presidente della neo fondazione Gli Amici di Luca Casa dei Risvegli Luca De Nigris – è un’opera che racconta il percorso di due genitori davanti al dramma di un figlio in coma che allora, era il 1997, non trovò nessun centro in grado di prenderlo in cura. Racconta la nascita dell’Associazione, degli amici che si strinsero intorno a noi in questa gara di solidarietà che coinvolse tutta Bologna e non solo e che ci portò in Austria dove Luca si sveglio in terra straniera. E quando tutto sembrava andare per il meglio, la sua morte. Il finale è sottolineato dalla canzona La cura di Franco Battiato che in qualche modo sottende la nascita della Casa dei Risvegli dedicata a Luca, già progetto allora in corso d’opera».
Promosso dagli Amici di Luca e coprodotto da Alberto Perdisa Editore e Monrif Group con il sostegno della Regione Emilia Romagna, il film, presentato in anteprima nazionale il 7 ottobre 2002 a Bologna, è stato realizzato da Kamel Film e si avvale delle musiche di Beppe Carletti, da sempre leader dei Nomadi. Dal canto suo Rai Cinema ha collaborato alla realizzazione dell’opera per sostenere il progetto.
La proiezione di domani, 10 ottobre, dunque, si terrà alla presenza dunque dell’assessore al Welfare del Comune di Bologna Luca Rizzo Nervo, dell’attore e scrittore Alessandro Bergonzoni, testimonial “”storico” della Casa dei Risvegli, dei genitori di Luca, del protagonista del film, il “piccolo Luca” Federico Natali, di Beppe Carletti, di Alberto Perdisa e anche degli attori del nutrito cast, comprendente anche il vero insegnante di Luca del Liceo Minghetti Stefano Scagliola, nonché del primario della clinica austriaca Leopold Saltuari.
Per l’occasione gli Amici di Luca ricorderanno con affetto uno dei protagonisti del film, Claudio Misculin (nella parte di Fulvio De Nigris), rinomato regista e attore con la sua Accademia della Follia, da pochi anni scomparso.
«È sempre bello ed emozionante rivedere il film – commenta Fulvio De Nigris – e domani, tra l’altro, sarà presente anche Federico Natali, oggi farmacista, che vi interpretava il “piccolo Luca”. Ho avuto occasione di rivederlo recentemente, di farmi una foto con lui nella sua farmacia e di rivedere in lui, anche per una certa somiglianza, il nostro Luca cresciuto». (S.B.)
Per ulteriori informazioni: info@amicidiluca.it.