«La piena cittadinanza delle persone con disabilità passa anche attraverso cose semplici, come condividere interessi e fare amicizia nel “mondo reale”, ovvero oltre la cerchia familiare e dei centri diurni o affini che esse generalmente frequentano»: è partendo da questo presupposto che nel territorio lombardo del Bollatese e del Garbagnatese ha preso il via il progetto Affidi Amici, gestito dall’Azienda Speciale Consortile Comuni Insieme per lo Sviluppo Sociale (Servizio Affido e Unità Zonale Disabilità), in collaborazione con i Servizi Affidi dei Comuni di Paderno Dugnano e Novate Milanese (Città Metropolitana di Milano).
«Affidi Amici – spiegano i promotori dell’iniziativa – nasce con l’obiettivo di supportare le persone con lieve disabilità nella gestione del tempo libero, aiutandole a instaurare relazioni interpersonali significative al di fuori della famiglia e dei servizi frequentati. Si rivolge quindi a persone con lieve disabilità che abbiano desiderio di ampliare la propria rete di riferimento e a volontari, che diventeranno “amici affidatari”, disposti a mettersi in gioco. Chiunque, purché maggiorenne, può proporsi per essere affidatario e mettere a disposizione un po’ del proprio tempo libero in un percorso da costruire insieme (orari, attività, luoghi)». (S.B.)
Gli interessati a diventare “amici affidatari” possono rivolgersi ad uno dei Servizi Affidi presenti sul territorio coinvolto (affido@comuni-insieme.mi.it; assistentisociali@paderno-dugnano.mi.it; servizi.sociali@comune.novate-milanese.mi.it). Le persone con disabilità e i loro familiari possono rivolgersi al Servizio Sociale del Comune di residenza, per avere informazioni e manifestare il loro interesse. Peer ulteriori informazioni: Maurizio Ferrari (maurizio.ferrari@comuni-insieme.mi.it).
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