Quanti progetti su sport e disabilità al Politecnico di Milano!

Oltre alla possibilità di misurarsi in ben sedici discipline sportive paralimpiche, ciò che ha segnato il successo a Milano dell’evento “Parasports For All”, promosso dal Politecnico del capoluogo lombardo, in collaborazione con la Fondazione Cariplo, vi è stato anche un momento dedicato alla presentazione di vari progetti di ricerca dello stesso Politecnico, centrati su sport e disabilità. Vediamo di cosa si tratta
"Parasports for All", Milano, ottobre 2024
Partecipanti all’evento “Parasports for All” al Centro Sportivo Giuriati Polimi di Milano

Presentato anche sulle nostre pagine, l’evento di Milano Parasports For All, dedicato agli sport paralimpici e promosso dal Politecnico di Milano, in collaborazione con la Fondazione Cariplo, nell’ambito della Giornata Europea delle Fondazioni 2024, ha dato vita a un grande successo, consentendo ai numerosi partecipanti di misurarsi in sedici diverse discipline sportive, guidati da Associazioni competenti.
E alla presenza della rettrice del Politecnico Donatella Sciuto, Claudia Sorlini, vicepresidente della Fondazione Cariplo, Claudio Maria Pedrazzini, vicepresidente vicario del CONI Lombardia, Pierangelo Santelli, presidente del CIP Lombardia (Comitato Italiano Paralimpico), Federica Picchi, sottosegretaria con Delega allo Sport e ai Giovani nella Regione Lombardia e Simona Placiduccio, consulente per lo sport a diretta collaborazione della Ministra per le Disabilità, sono intervenuti alla giornata anche alcuni noti testimonial, quali l’atleta paralimpica Ambra Sabatini, il pracaiclista, triatleta e studente del Politecnico Andrea Pusateri e l’arciere paralimpico Francesco Tomaselli, che hanno raccontato la loro esperienza.

Ma tra un’arrampicate e una partita di pallavolo, un altro momento importante della manifestazione è stata la presentazione di alcuni dei progetti di ricerca del Politecnico di Milano centrati su sport e disabilità. Li elenchiamo qui di seguito.
ACCEPT: una parete adattata, sensorizzata, riconfigurabile e interattiva, ottimizzata per l’arrampicata di bambini con paralisi cerebrale.
Active: una piattaforma per l’active ageing (“invecchiamento attivo”), che attraverso un’applicazione dedicata con smartwatch, consente di rimanere in forma e migliorare le proprie abitudini alimentari.
ActivE³: si tratta di un progetto che punta ad entrare nelle scuole primarie affinché tutti i bambini possano avere l’opportunità di vivere lo sport a prescindere dalle loro fragilità fisiche o cognitive.
ACTS | A Chance Through Sport: un’iniziativa volta a portare lo sport e l’educazione motoria negli istituti di reclusione.
BUDD-e: un progetto focalizzato su un dispositivo robotico autonomo, assistivo per persone cieche.
FESleg: un progetto il cui obiettivo consiste nello sviluppare nuovi paradigmi riabilitativi/sportivi che coinvolgano gli arti inferiori, associando la stimolazione elettrica funzionale (FES) alla pedalata (FES-bike).
MW: un sistema indossabile modulare e multiparametrico per il monitoraggio e la valutazione dell’atto riabilitativo e il reinserimento lavorativo delle persone.
TWIN | Trekking, Walking and cycling for Inclusion: un modello di rigenerazione territoriale che unisce turismo lento, recupero architettonico e inclusione sociale.
TWISTR: un bastone parametrico personale realizzato da Polifactory, con una struttura stampata in 3D in carbonium.
UNPark | Urban Nudging Park: uno studio di fattibilità che prefigura scenari per trasformare gli spazi a parcheggio sotto il Cavalcavia Monte Ceneri-Serra (strada sopraelevata di Milano), in una piastra multifunzionale ad accessibilità universale. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Francesca Pierangeli (relazionimedia@polimi.it).

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