Le finaliste del 15° Premio alla città più accessibile dell’Unione Europea

Sono Borås (Svezia), Cartagena (Spagna), Norimberga (Germania) e Vienna (Austria) le quattro città finaliste del 15° “Access City Award” (“Premio Europeo alla città più accessibile”), una delle quali risulterà vincitrice nel corso della cerimonia in programma il 29 novembre a Bruxelles. L’iniziativa è promossa sin dal 2010 dal Forum Europeo sulla Disabilità, quale partner della Commissione Europea, per dare visibilità e premiare quelle città che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità sotto diversi aspetti

Skellefteå

Uno scorcio di Skellefteå, la città svedese vincitrice nel 2023 dell'”Access City Award”

Avevamo presentato nell’estate scorsa il 15° Access City Award (“Premio Europeo alla città più accessibile”), iniziativa promossa sin dal 2010 dall’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, quale partner della Commissione Europea, per dare visibilità e premiare quelle città che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità nelle abitazioni, negli ambienti di lavoro, nei trasporti, nelle strutture ricreative e culturali del proprio ambiente urbano, nonché nell’àmbito delle tecnologie della comunicazione.
Il Premio, va ricordato, è riservato alle città dell’Unione Europea con oltre 50.000 abitanti, ma anche alle aree urbane composte da due o più città con una popolazione complessiva di oltre 50.000 abitanti, se si trovano in Paesi dell’Unione con meno di due città che abbiano più di 50.000 abitanti.
Ebbene, nei giorni scorsi sono state rese note le quattro città finaliste una delle quali si aggiudicherà il premio per quest’anno, nel corso di una cerimonia in programma a Bruxelles per il 29 novembre prossimo, nell’àmbito della conferenza European Day of Persons with Disabilities. Si tratta di Borås (Svezia), già vincitrice del premio nel 2015, di Cartagena (Spagna), di Norimberga (Germania) e di Vienna (Austria).

Come si può notare dall’Albo d’Oro dell’Access City Award, che proponiamo nel box in calce, l’unica città del nostro Paese ad aggiudicarsi finora il primo premio, e che tale resterà anche questa volta, è stata Milano che, come avevamo anche raccontato a suo tempo, non aveva ritenuto il riconoscimento come un traguardo raggiunto, ma piuttosto come un punto di partenza per diventare sempre più accogliente e accessibile non solo alle persone con disabilità, ma a tutti, grazie anche alla continua e costante pressione delle Associazioni impegnate nel settore.
In occasione poi dell’undicesima edizione, vi era stata una menzione speciale per Firenze, andando ad aggiungersi a quelle ottenute negli anni precedenti da altre città italiane, vale a dire Arona (Novara), Alessandria e Monteverde (Avellino). (S.B.)

Nella colonnina a destra del nostro articolo intitolato Quale sarà questa volta la città più accessibile dell’Unione Europea? (a questo link), è disponibile l’elenco di tutti i nostri contributi dedicati a questa iniziativa.

Access City Award – Albo d’oro
2011: Ávila (Spagna)

2012: Salisburgo (Austria)
2013: Berlino (Germania)
2014: Göteborg (Svezia)
2015: Borås (Svezia)
2016: Milano
2017: Chester (Inghilterra)
2018: Lione (Francia)
2019: Breda (Olanda)
2020: Varsavia (Polonia)
2021: Jönköping (Svezia)
2022: Lussemburgo (Lussemburgo)
2023: Skellefteå (Svezia)
2024: San Cristóbal de La Laguna (Spagna)

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