La legge sul progetto di vita: cambiamento e prossime azioni

Rientrerà nell’àmbito della campagna itinerante “L’inclusione si fa solo insieme” - voluta per presentare diffusamente la Legge Regionale che ha riconosciuto il diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità - l’incontro “La legge sul progetto di vita: cambiamento e prossime azioni”, in programma per il 13 novembre a Isorella (Brescia), organizzato dall’Ambito Bassa Bresciana Centrale

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Rientrerà nell’àmbito della campagna itinerante L’inclusione si fa solo insieme, l’incontro denominato La legge sul progetto di vita: cambiamento e prossime azioni, in programma per il pomeriggio di mercoledì 13 novembre a Isorella, in provincia di Brescia (presso il Centro Comunale Polivalente Pol.Is, ore 15.30), organizzato dall’Ambito Bassa Bresciana Centrale, terzo evento aperto al pubblico per la scrittura del Piano di Zona 2025/2027.

«L’incontro – come spiegano i promotori – si propone segnatamente di raccontare il nuovo quadro legislativo che insiste sul tema della disabilità e del progetto di vita, con lo scopo di mettere in rete le iniziative e risorse già attive sul territorio e, contemporaneamente, creare nuovi sguardi e proposte che si innestino sull’esistente in un’ottica generativa».
Vi interverranno Giovanni Merlo, direttore della LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), Serafino Corti, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità e Valentina Tomirotti, giornalista e attivista.

L’inclusione si fa solo insieme, come abbiamo scritto a suo tempo, è un vero e proprio “giro della Lombardia”, con focus group ed eventi di formazione e informazione, per presentare alla maggior parte delle persone la Legge Regionale della Lombardia 25/22 (Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità), facendo emergere quali possano essere i cambiamenti possibili per renderne effettiva l’implementazione.
L’iniziativa è stata promossa dalla LEDHA e realizzata in collaborazione con CSVnet Lombardia, la FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), il Forum del Terzo Settore Lombardia e il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@ledha.it.

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