La CILD (Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili) è una rete di organizzazioni che tutela e promuove le libertà civili garantite dalla Costituzione italiana e dal diritto internazionale. Essa opera attraverso campagne di comunicazione, pressione sulle Istituzioni e azioni legali.
Recentemente la CILD ha pubblicato due strumenti essenziali per la promozione dei diritti delle persone con disabilità e per la lotta alla discriminazione. Si tratta di documenti realizzati nell’àmbito del progetto LITIS (Enhance the Knowledge and Skills of Legal Professionals and Other Stakeholders in using strategic litigation to enforce the rights of persons with disabilities, in italiano: “Migliorare le conoscenze e le competenze dei professionisti legali e degli altri portatori d’interesse nell’utilizzo di controversie strategiche per far valere i diritti delle persone con disabilità”), con il contributo dell’Unione Europea e in collaborazione con Istituzioni e Associazioni a livello internazionale.
I due documenti sono il Compendio di sintesi giurisprudenziale (disponibile in lingua inglese, ma con la traduzione in italiano dei casi strategici nazionali da pagina 73, a questo link), e il Manuale di contenzioso strategico per i diritti delle persone con disabilità (disponibile in lingua italiana a quest’altro link).
Il Compendio consiste in «una raccolta di casi legali emblematici che illustrano sfide e progressi nella tutela dei diritti delle persone con disabilità – spigano dalla CILD –. Esso è frutto della collaborazione tra esperti giuridici di Romania, Italia e Spagna e offre una panoramica dei casi significativi in contesti giuridici diversi negli ultimi quattro anni. È uno strumento utile per professionisti legali e difensori dei diritti umani, mostrando l’importanza di un’applicazione coerente delle norme nazionali e internazionali per contrastare la discriminazione. La raccolta dei casi emblematici riguardanti l’Italia è tradotta in italiano, per facilitarne la lettura e l’impiego».
Per quel che riguarda invece il Manuale, CILD spiega che esso «fornisce una guida pratica su come portare avanti contenziosi strategici che possano avere un impatto trasformativo. Il manuale approfondisce le tecniche e le strategie per far avanzare cause che abbiano il potenziale di generare cambiamenti strutturali, promuovendo i diritti umani e l’inclusione. È uno strumento di riferimento per gli operatori del settore, presentando approcci legali innovativi e modelli di comunicazione e di advocacy per difendere e potenziare i diritti delle persone con disabilità. Questa pubblicazione rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore consapevolezza e un impegno continuo nella promozione dei diritti umani; motivo per cui è stata tradotta interamente in Italiano per facilitarne la comprensione e l’implementazione».
Si tratta pertanto di due strumenti importanti per chiunque sia impegnato nella promozione dei diritti umani delle persone con disabilità: per i/le professionisti/e di settore, le attiviste e gli attivisti, l’associazionismo. «Entrambi i documenti dimostrano l’importanza della collaborazione internazionale e dell’uso del contenzioso strategico per un cambiamento concreto, ponendo al centro la dignità e l’uguaglianza di tutte le persone», evidenziano ancora dalla Coalizione. (Simona Lancioni)
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso – con alcune modifiche dovute al diverso contenitore – per gentile concessione.
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