Al Carignano di Torino “I parenti terribili” è accessibile a tutti e tutte

Ripartito in ottobre, il percorso ideato dal Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento, prosegue il proprio percorso, con “I parenti terribili” su testo di Jean Cocteau e la regia di Filippo Dini, nuovo appuntamento in programma dal 15 al 17 novembre al Teatro Carignano di Torino
Filippo Dini, regista e interprete dei "Parenti terribili" (foto di Marco Zambon)
Filippo Dini, regista e interprete dei “Parenti terribili” (foto di Marco Zambon)

Ripartito in ottobre, come avevamo riferito sulle nostre pagine, prosegue il percorso ideato già da alcuni anni dal Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità visiva e sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento.
Accadrà da venerdì 15 a domenica 17 novembre al Teatro Carignano di Torino, con lo spettacolo I parenti terribili su testo di Jean Cocteau, diretto da Filippo Dini, che sarà anche in scena accompagnato da un cast di grandi interpreti, quali Milvia Marigliano e Mariangela Granelli.

Come sempre, dunque, per questo tipo di rappresentazioni torinesi, lo spettacolo sarà corredato da sovratitoli in italiano e in italiano semplificato con descrizione dei suoni, attraverso l’uso di dispositivi forniti direttamente dal Teatro, ovvero smart-glasses (occhiali smart) o smartphone. All’inizio di ogni recita, inoltre, è prevista la trasmissione in sala di una breve audiointroduzione e verrà resa disponibile l’audiodescrizione in cuffia per tutta la durata dello spettacolo, fruibile attraverso smartphone, sempre messi a disposizione dal teatro.
E ancora, nel pomeriggio di venerdì 15 (ore 18), è previsto l’ormai tradizionale appuntamento gratuito con il tour descrittivo e tattile sul palcoscenico (previa prenotazione, scrivendo a accessibilita@teatrostabiletorino.it).
Da ricordare, poi, che in una specifica sezione del sito internet del Teatro Stabile (a questo link), predisposta per la lettura da parte di applicazioni screen reader e con un plug-in facilitante, oltreché sulla app del Teatro stesso, sono disponibili alcuni materiali consultabili prima della fruizione dello spettacolo, ossia un video di approfondimento con audio, sottotitoli in italiano e in LIS (Lingua dei Segni Italiana), la scheda di presentazione dello spettacolo e un’ulteriore scheda con la trama semplificata.
Da segnalare infine che le persone con disabilità avranno diritto al biglietto ridotto e, in caso di necessità, l’accompagnatore potrà entrare gratuitamente. (S.B.)

A questo link è disponibile un approfondimento sullo spettacolo I parenti terribili. A quest’altro link, nella colonnina a destra del nostro articolo Anche la rappresentazione di “Ghiaccio” sarà resa accessibile a Torino, vi è l’elenco degli altri contributi da noi dedicati alle iniziative del Teatro Stabile di Torino all’insegna dell’accessibilità. È ancora possibile abbonarsi alle recite accessibili (con la formula di 5 spettacoli a scelta a 75 euro).  Per ogni ulteriore informazione: accessibilita@teatrostabiletorino.it (Annalisa Greco).

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