ADHD, disturbo da deficit di attenzione/iperattività. Dall’età evolutiva all’età adulta: diagnosi, presa in carico e terapia: è questo il titolo del primo convegno regionale organizzato in Friuli Venezia Giulia dall’AIFA (Associazione Italiana Famiglie ADHD), in collaborazione con l’Università di Trieste e in programma per sabato 16 novembre (Aula Magna Rita Levi Montalcini – Polo Didattico di Cattinara dell’Università di Trieste, Strada di Fiume, 447, Trieste, ore 9-18).
«L’iniziativa, ad accesso libero, ha l’obiettivo – spiegano dall’AIFA – di fare il punto sui percorsi di valutazione, diagnosi e presa in carico terapeutica per l’ADHD nella Regione Friuli Venezia Giulia ed è rivolta a familiari e adulti con disturbo da deficit di attenzione/iperattività, psicologi/psicoterapeuti, pediatri, psichiatri/neuropsichiatri, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, insegnanti di ogni ordine e grado, figure educative e del mondo dell’assistenza sociale e a chiunque sia interessato all’argomento».
L’ADHD, ossia Attention Deficit Hyperactivity Disorder, che è appunto l’acronimo inglese del disturbo da deficit di attenzione e iperattività, è inserito nel DSM-5 (quinta edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali), tra i disturbi del neurosviluppo con una prevalenza del 5% circa nei bambini e del 2,5% circa negli adulti.
Nello specifico del Friuli Venezia Giulia, secondo le stime elaborate dall’AIFA, si parla di circa 25.000 persone con ADHD, circa 6.000 minori tra i 6 ed i 17 anni e circa 19.000 adulti tra i 18 e i 67 anni, maggiorenni in età lavorativa.
«L’appuntamento di Trieste – aggiungono dall’Associazione – ha dunque lo scopo di far conoscere meglio le caratteristiche dell’ADHD dall’infanzia, all’adolescenza all’età adulta e come sia possibile favorire la migliore qualità della vita alle persone coinvolte».
Dopo i saluti istituzionali, il programma (disponibile in forma completa a questo link) prevede tre sessioni: in mattinata il focus sull’età evolutiva, mentre nel pomeriggio i lavori verteranno sull’età adulta e sulle tutele in àmbito scolastico e universitario degli studenti con ADHD. (S.B.)
Per ulteriori informazioni: ufficio.stampa@associazioneaifa.it (Francesca Mezzelani).
