Azioni di contrasto alla riduzione dell’autonomia personale e dell’isolamento

Volge alla conclusione il progetto “NOI! Nulla Osta Insieme”, promosso dall’AUS Niguarda di Milano, in collaborazione con AMOR e con la Fondazione ASPHI. Il 23 novembre, infatti, è in programma il convegno di chiusura, denominato “NOI! Nulla Osta Insieme: il progetto e oltre! Azioni di contrasto alla riduzione dell’autonomia personale e dell’isolamento”, rivolto a medici, psicologi, educatori e altri operatori sanitari, ma anche a persone con lesione al midollo spinale, alle Associazioni che se ne occupano, a familiari e caregiver

Convegno AUS Niguarda, 23 novembre 2024Volge alla conclusione il progetto NOI! Nulla Osta Insieme (Iniziative ed esperienze di superamento barriere fisiche e non, per l’autonomia e il benessere delle persone fragili e anziane di Milano e Lombardia), promosso in quest’ultimo anno dall’AUS Niguarda di Milano (Associazione Unità Spinale Niguarda), in collaborazione con AMOR (Associazione Malati in Ossigenoterapia-ventilazione e Riabilitazione) e con la Fondazione ASPHI (Tecnologie Digitali per migliorare la Qualità di Vita delle Persone con Disabilità), seguito via via anche dal nostro giornale. Sabato 23 novembre, infatti, è in programma il convegno di chiusura, denominato NOI! Nulla Osta Insieme: il progetto e oltre! Azioni di contrasto alla riduzione dell’autonomia personale e dell’isolamento (presso Centro Spazio Vita dell’Ospedale Niguarda di Milano), incontro rivolto a medici, psicologi, educatori e altri operatori sanitari (fisioterapisti, terapisti occupazionali e assistenti sanitari), ma anche a persone con lesione al midollo spinale, alle Associazioni che se ne occupano, a familiari e caregiver.

«Durante il convegno – spiegano i promotori – verranno trattati numerosi temi che ruotano attorno al problema delle barriere alle persone fragili e con disabilità, e al tentativo di superarle tramite informazioni e attività aggregative e inclusive in vista dell’autonomia e della piena partecipazione di tutti alla vita sociale. E quindi aspetti normativi, psicologici, accessibilità turistica (con l’intervento, tra l’altro, di Roberto Vitali, co-fondatore e amministratore delegato della rete Village for all), intelligenza artificiale, oltre all’analisi dei dati raccolti tramite un questionario sulle lesioni da pressione e al racconto delle varie attività svolte nell’àmbito del progetto». (S.B.)

A questo link è disponibile il programma completo del convegno, oltre al modulo per iscriversi (l’iscrizione è obbligatoria entro il 21 novembre). Per ulteriori informazioni: Liliana Martinelli (liliana.martinelli@ausniguarda.it).

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