Insieme per un protagonismo inclusivo

Il 18 novembre scorso a Como, durante l’evento “Insieme per un protagonismo inclusivo”, sono stati presentati sia il nuovo corso professionalizzante della Cooperativa Sociale Cometa per persone con disabilità intellettiva, sia la nuova guida al turismo accessibile della città di Como, alla presenza delle autorità e della ministra per le Disabilità Locatelli
Autorità e Ministra Locatelli seduti intorno al tavolo per l'evento "Insieme per un protagonismo inclusivo"
Un momento dell’evento “Insieme per un protagonismo inclusivo”

Il nuovo corso professionalizzante per persone con disabilità intellettiva, progettato a Como dalla Cooperativa Sociale Cometa, e la nuova guida al turismo accessibile della città di Como sono state presentate nei giorni scorsi durante l’evento Insieme per un protagonismo inclusivo. È intervenuta alla presentazione anche la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli.
«Dall’esperienza maturata nei luoghi di lavoro di Cometa – ha affermato Alessandro Figini, responsabile dell’Area Disabilità e Fragilità-Formazione e Lavoro di Cometa- è nata poi la volontà di fornire alle persone con disabilità una formazione professionalizzante che migliori la qualità di vita, insegni una professione e quindi agevoli il loro ingresso nel mondo del lavoro e le accompagni nel passaggio alla vita adulta attraverso l’acquisizione e lo sviluppo di maggiori autonomie».

Proprio da questo desiderio è nato il primo corso di formazione professionalizzante per assistente alle vendite, un progetto peomosso in collaborazione con Intesa Sanpaolo, sviluppato anche grazie alla collaborazione con l’Associazione APSA, realtà spagnola che da tempo lavora in questo àmbito a livello pedagogico e universitario, oltre che nel mondo del lavoro.
Andrea Forghieri, executive director di Intesa Sanpaolo per il Sociale, ha commentato: «Intesa Sanpaolo sostiene con convinzione il progetto di Cometa perché attraverso una formazione molto pragmatica offre a persone con disabilità intellettiva l’opportunità di imparare una nuova professione e favorisce quindi una loro maggiore emancipazione».
Maria Cristina Spanò, coordinatrice del corso, ha spiegato: «La nostra non è una formazione speciale. Al contrario, è una formazione specifica, che non vuole creare una “bolla” per le persone che hanno una disabilità intellettiva, ma al contrario accompagnarle nel mondo, lavorando sull’inclusione lavorativa, in un percorso che insegni loro non solo a fare ma anche ad essere».

Il corso sarà suddiviso in due parti: una prima parte dalla durata di sei mesi focalizzata su lezioni teoriche, laboratori pratici in aula e sul campo nei negozi di Cometa, seguita da una seconda fase in cui i corsisti verranno inseriti in tirocini nelle aziende del territorio. (C.C.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Davide Cestari (davide.cestari@puntocometa.org).

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