Un grande classico del teatro russo sarà accessibile a ogni persona

Arriva al terzo appuntamento della stagione il percorso ideato dal Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità visiva e sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento. Accadrà dal 26 novembre al 1° dicembre al Teatro Carignano di Torino, con un grande classico del teatro russo, “Il giardino dei ciliegi” di Anton Cechov, per la regia di Leonardo Lidi

Torino, "Il giardino dei ciliegi"

Una scena della rappresentazione del “Giardino dei ciliegi”, diretta da Leonardo Lidi (foto di Gianluca Pantaleo)

Ripartito in ottobre, come avevamo riferito sulle nostre pagine, il percorso ideato già da alcuni anni dal Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità visiva e sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento, arriverà questa settimana al terzo appuntamento della stagione, ossia da martedì 26 novembre a domenica 1° dicembre al Teatro Carignano di Torino, con un grande classico del teatro russo, Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov, per la regia di Leonardo Lidi.

Ancora una volta, dunque, lo spettacolo sarà corredato da sovratitoli in italiano e in italiano semplificato con descrizione dei suoni, attraverso l’uso di dispositivi forniti direttamente dal Teatro, ovvero smart-glasses (occhiali smart) o smartphone. All’inizio di ogni recita, inoltre, è prevista la trasmissione in sala di una breve audiointroduzione e verrà resa disponibile l’audiodescrizione in cuffia per tutta la durata dello spettacolo, fruibile attraverso smartphone, sempre messi a disposizione dal teatro.
E ancora, nel pomeriggio di venerdì 29 (ore 18), è previsto l’ormai tradizionale appuntamento gratuito con il tour descrittivo e tattile sul palcoscenico (previa prenotazione, scrivendo a accessibilita@teatrostabiletorino.it).
Da ricordare, poi, che in una specifica sezione del sito internet del Teatro Stabile (a questo link), predisposta per la lettura da parte di applicazioni screen reader e con un plug-in facilitante, oltreché sulla app del Teatro stesso, sono disponibili alcuni materiali consultabili prima della fruizione dello spettacolo, ossia un video di approfondimento con audio, sottotitoli in italiano e in LIS (Lingua dei Segni Italiana), la scheda di presentazione dello spettacolo e materiali di sala semplificati.
Da segnalare infine che le persone con disabilità avranno diritto al biglietto ridotto e, in caso di necessità, l’accompagnatore potrà entrare gratuitamente. (S.B.)

A questo link è disponibile un approfondimento sullo spettacolo Il giardino dei ciliegi. A quest’altro link, nella colonnina a destra del nostro articolo Anche la rappresentazione di “Ghiaccio” sarà resa accessibile a Torino, vi è l’elenco degli altri contributi da noi dedicati alle iniziative del Teatro Stabile di Torino all’insegna dell’accessibilità. È ancora possibile abbonarsi alle recite accessibili (con la formula di 5 spettacoli a scelta a 75 euro). Per ogni ulteriore informazione: accessibilita@teatrostabiletorino.it (Annalisa Greco).

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