Riceviamo dall’ARISLA la Fondazione Italiana di Ricerca sulla SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e ben volentieri pubblichiamo.
Esprimiamo profondo cordoglio per l’improvvisa perdita del professor Giancarlo Comi, neurologo, scienziato e ricercatore, che ha dedicato la sua vita alla comprensione e trattamento delle malattie neurologiche, contribuendo fortemente ad accrescere il patrimonio di conoscenze nell’ambito della ricerca neurologica e in particolare nella SLA.
Professore onorario di Neurologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e presidente del Comitato Scientifico Human Brains, il professor Comi è stato, tra gli altri, coordinatore di due progetti di ricerca supportati dalla nostra Fondazione (progetti CANALS e iPSALS), che hanno dato un importante contributo alla ricerca clinica sulla SLA.
Con la sua vita e la sua illustre carriera dedicata alla scienza, Giancarlo Comi ha rappresentato una figura luminosa della storia della scienza italiana, in particolar modo nel campo della neurologia; un esempio per le generazioni future di ricercatori di talento, capacità e tenacia al servizio della ricerca per la costruzione del bene comune.
Fondazione Italiana di Ricerca sulla SLA.
Articoli Correlati
- Dieci anni di tasselli aggiunti al complesso puzzle della SLA Gli ultimi progressi compiuti dai ricercatori italiani sulla SLA (sclerosi laterale amiotrofica), le strategie più promettenti e le prospettive future della ricerca: di questo e altro si parlerà domani, 22…
- Sclerosi multipla: ci vuole l’impegno di tutti «Solo grazie alla cooperazione tra tutti i portatori d’interesse coinvolti, si riuscirà a comprendere sempre meglio la sclerosi multipla, e ad avere una medicina innovativa e personalizzata e nuove cure»:…
- Premiati Giancarlo Comi e Adriano Chiò Ai due studiosi italiani, infatti, impegnati da molti anni rispettivamente sul fronte della sclerosi multipla (SM) e su quello della sclerosi laterale amiotrofica (SLA), sono stati assegnati due importanti riconoscimenti…