L’As Film Festival “va in trasferta”

Conclusasi felicemente il 17 novembre a Roma la dodicesima edizione dell’As Film Festival (ASFF), il primo festival di cinema ideato e organizzato da uno staff neurodiverso, composto cioè da persone “neurotipiche” e persone “neurodivergenti”, la manifestazione si prepara a diventare “itinerante” in giro per il Lazio, ciò che accadrà a partire dal 30 novembre a Marino (Roma), durante un evento in cui verranno proposti alcuni dei cortometraggi più interessanti dell’ultima edizione e alcune opere d’archivio

As Filòm Festival, Marino, 30 novembre 2024Conclusasi felicemente il 17 novembre scorso a Roma la dodicesima edizione dell’As Film Festival (ASFF), il primo festival di cinema ideato e organizzato da uno staff neurodiverso, composto cioè da persone “neurotipiche” e persone “neurodivergenti” (se ne legga ampiamente anche sulle nostre pagine), la manifestazione si prepara a diventare “itinerante” in giro per il Lazio, ciò che accadrà a partire da sabato 30 novembre a Marino (Roma), presso l’Auditorium Monsignor Grassi, in collaborazione con lo stesso, con l’Associazione Senza Frontiere e con il Circolo del Cinema FICC Mark Film.

Nel corso di tale evento (dalle ore 18) verranno proposti alcuni dei cortometraggi più interessanti dell’ultima edizione del Festival e alcune opere d’archivio. In particolare, tra i corti italiani sarà possibile vedere i vincitori della sezione Punti di vista, ossia Fucking Boobs e mani a terra di Paolo Cipolletta, che affronta in modo ironico e romantico l’incontro tra due ragazzi con la sindrome di Tourette e Ignoti di Giuseppe Brigante (presente in sala), in cui madre e figlio sognano di partecipare a un noto programma televisivo.
Tra i corti della vetrina tematica Ragionevolmente differenti, dedicati alla neurodivergenza, verranno quindi proiettati Delivery Boy del regista brasiliano Vinicius Saramago, storia di un ragazzo con autismo che entra in crisi quando vede passare una ragazza in bicicletta e Un anno un giorno di Daniele Stocchi (presente in sala), sul rapporto tra un giovane neurodivergente e il suo nuovo caregiver.
E ancora, tra i cortometraggi internazionali d’animazione: Cafunè di Carlos F. Devigo e Lorena Ares sul dramma dei barconi dei migranti e lo struggente A crab in the pool di Alexandra Myotte e Jean-Sebastien Hamel, in cui due giovanissimi devono affrontare la perdita della mamma.
Sarà infine presentato il cortometraggio Mercato libero di Giuseppe Cacace, presente in sala con Pino Calabrese, Giorgio Cantarini e Cinzia Mirabella, che affronta in chiave ironica il tema delle truffe telefoniche ai danni degli anziani.

L’evento, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti), è organizzato da Not Equal, con il sostegno della Regione Lazio e del Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema). (S.B.)

Per ulteriori informazioni: info@asfilmfestival.org.

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo