L’impegno di Montecatone per il reinserimento sociale delle persone con disabilità

«Continuiamo ad essere in prima linea nel promuovere l’inclusione e il reinserimento sociale delle persone con disabilità»: lo ha dichiarato, in occasione della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, Mario Tubertini, commissario straordinario dell’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna), la nota struttura di riferimento, specializzata nella cura e nella riabilitazione delle lesioni midollari e delle gravi cerebrolesioni
Montecatone, palestra robotica
La palestra robotica dell’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna)

«La nostra struttura è da sempre in prima linea nel promuovere l’inclusione e il reinserimento sociale delle persone con disabilità. Quotidianamente il team di professionisti lavora con dedizione per offrire le migliori opportunità di riabilitazione e migliorare la qualità della vita dei nostri pazienti. In questi anni abbiamo investito proprio in questa direzione: solo per citare alcune iniziative, la palestra robotica, il Life Bridge e la nuova radiologica, attrezzata tra l’altro con una risonanza magnetica 3Tesla»: lo ha dichiarato, in occasione della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità Mario Tubertini, già direttore generale e attualmente commissario straordinario dell’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna), la nota struttura di riferimento, specializzata nella cura e nella riabilitazione delle lesioni midollari e delle gravi cerebrolesioni.

Sul fronte divulgativo e formativo scientifico, Montecatone, come ampiamente riferito anche sulle nostre pagine, ha recentemente organizzato il convegno RehabEvolution – Innovazione tecnologica in neuroriabilitazione, importante occasione di incontro per medici, ricercatori ed esperti del settore, evento chiusosi con un’intervista a Romano Prodi, durante il quale sono state messe in luce le ultime innovazioni nella neuroriabilitazione e il ruolo della tecnologia, inclusa la robotica e l’intelligenza artificiale, nel futuro delle terapie riabilitative.
Tra le altre iniziative promosse in questi anni, anche il concorso letterario SEMPRE IO, giunto alla sua quarta edizione, voluto per valorizzare la creatività e l’espressione delle persone con disabilità, nonché il progetto INCLUSION-E, realizzato in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale RACESPORT, per promuove l’inclusione attraverso attività sportive.
Ancora nell’àmbito della ricerca, infine, il gruppo di lavoro diretto da Laura Calzà ha pubblicato negli ultimi anni studi su riviste internazionali, contribuendo significativamente all’avanzamento delle conoscenze nel campo della riabilitazione.

Centro di alta specialità accreditato, l’Istituto Montecatone fornisce 158 posti letto per la riabilitazione intensiva, garantendo un approccio multidisciplinare e servizi specialistici all’avanguardia. Da segnalare anche le collaborazioni con ACI (Automobile Club d’Italia), INAIL e IIT (Istituto Italiano di Tecnologia). (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Claudia Corsolini (corsolini@montecatone.com).
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