Distrofie muscolari dei cingoli: parliamo di terapie

Promosso dall’AICa3 (Associazione Italiana Calpaina 3), con il proprio Comitato Scientifico, si terrà il 1° febbraio a Lecco il congresso internazionale “Le distrofie dei cingoli: parliamo di terapie” (terza edizione), aperto a medici, altro personale sanitario, pazienti, loro familiari e caregiver, incontro voluto per favorire la collaborazione tra i massimi esperti italiani ed internazionali, in un confronto aperto che coinvolga anche i pazienti e le loro famiglie

Scheda su distrofie muscolari dei cingoliPromosso dall’AICa3 (Associazione Italiana Calpaina 3), con il proprio Comitato Scientifico, si terrà sabato 1° febbraio a Lecco (Aula Magna del Politecnico di Milano-Polo Territoriale di Lecco) il congresso internazionale denominato Le distrofie dei cingoli: parliamo di terapie (terza edizione), aperto a medici, altro personale sanitario, pazienti, loro familiari e caregiver, incontro voluto, come spiegano i promotori, «per favorire la collaborazione tra i massimi esperti italiani ed internazionali, in un confronto aperto che coinvolga anche i pazienti e le loro famiglie. Grazie infatti alla presenza dei massimi esperti italiani ed europei di queste malattie muscolari, si parlerà di sperimentazioni terapeutiche in atto, sia sulle terapie riabilitative e sui parametri tramite i quali identificare l’efficacia delle stesse».

Quando si parla di distrofie muscolari dei cingoli, lo ricordiamo, si fa riferimento a un gruppo eterogeneo di malattie geneticamente determinate, che coinvolgono in maniera primitiva la muscolatura prossimale dei cingoli, sia pelvico che scapolare, con molti sottotipi classificati in base al meccanismo ereditario ed al gene responsabile della malattia stessa. (S.B.)

A questo link è disponibile il programma completo del congresso del 1° febbraio a Lecco. Per ulteriori informazioni: info@aica3.org.
Share the Post: