Con il nuovo progetto denominato “SAI in Chatbot”, l’ANFFAS intende mettere a disposizione di cittadini e cittadine la propria lunga esperienza in àmbito di informazione e formazione sui temi della disabilità, tramite un mezzo diretto e innovativo
«Sin dal 2004 abbiamo costantemente messo in campo azioni volte alla diffusione di informazioni, notizie e aggiornamenti chiari e corretti sui temi della disabilità, rispondendo ad innumerevoli quesiti posti direttamente dalla cittadinanza. Dopo l’inizio, con l’istituzione di un numero verde, queste attività sono continuate con SAI ANFFAS In Rete, Servizio SAI (Sportello Accoglienza e Informazione) che ha visto la nascita di sportelli informativi territoriali, con la realizzazione di una specifica collana di “guide operative tematiche”, affrontando i principali diritti e agevolazioni esistenti, consultabili anche online e con costanti aggiornamenti, insieme a tante altre iniziative, condotte tramite incontri online, progetti ecc. Ora vogliamo mettere a disposizione questa nostra lunga esperienza, sviluppando ulteriori modalità di accesso all’informazione chiara, corretta e completa, in modo diretto e innovativo, ossia attraverso un chatbot dedicato, rendendo in questo modo i supporti maggiormente accessibili e i riscontri ai cittadini interessati immediati e mirati».
Così dall’ANFFAS Nazionale (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e del Neurosviluppo) viene presentato il nuovo progetto di informazione e formazione denominato SAI in Chatbot, sostenuto finanziariamente da Unicredit.
Un chatbot, lo ricordiamo, è un software che simula ed elabora le conversazioni umane (scritte o parlate), consentendo agli utenti di interagire con i dispositivi digitali come se stessero comunicando con una persona reale. Nello specifico della nuova progettualità avviata dall’ANFFAS, vi sarà un assistente digitale che interpreterà ed elaborerà le richieste di informazione e che, attraverso i contenuti delle guide e della Banca dati SAI dell’Associazione, fornirà risposte tempestive e pertinenti. A chiudere il cerchio, un’intensa attività di aggiornamento da realizzare con delle pillole info-formative su ogni singolo tema descritto nelle guide.
«L’obiettivo di SAI in Chatbot – aggiungono dall’ANFFAS – è raggiungere e promuovere nella massima misura possibile l’empowerment, ovvero quel processo di azione sociale attraverso il quale le persone e l’intera comunità potranno orientarsi nei provvedimenti e nelle procedure, in modo tale da garantire una piena e agevole “fruibilità” dei diritti discendenti dalle normative nazionali e regionali». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@anffas.net.
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