“Zona di passaggio” in arrivo dai laboratori della Casa dei Risvegli Luca de Nigris

Torneranno in scena nella serata di oggi, 3 marzo, al Teatro Dehon di Bologna, il Gruppo Dopo… di Nuovo Gli Amici di Luca e la Compagnia Gli Amici di Luca, con “Zona di passaggio”, spettacolo che è il frutto dei laboratori teatrali attuati nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris, la nota struttura pubblica dell’Azienda USL di Bologna, voluta innanzitutto dall’Associazione degli Amici di Luca e rivolta alle persone con gravi cerebrolesioni, in stato vegetativo o con esiti di coma
Componenti dei gruppi che porteranno in scena "Zona di passaggio", Bologna, 3 marzo 2025
Componenti dei gruppi che porteranno in scena “Zona di passaggio”

Torneranno in scena nella serata di oggi, 3 marzo (ore 21), al Teatro Dehon di Bologna, il Gruppo Dopo… di Nuovo Gli Amici di Luca e la Compagnia Gli Amici di Luca, con Zona di passaggio, diretto da Alessandra Cortesi e Deborah Fortini, con il coordinamento pedagogico di Antonella Vigilante e Martina Pittureri, spettacolo che è il frutto dei laboratori teatrali attuati nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris, la nota struttura pubblica dell’Azienda USL di Bologna, voluta innanzitutto dall’Associazione degli Amici di Luca e rivolta alle persone con gravi cerebrolesioni, in stato vegetativo o con esiti di coma. Il tutto nell’àmbito della rassegna Diverse abilità in scena – Espressività, professionalità ed integrazione nel panorama teatrale, promossa dagli stessi Amici di Luca con la Casa dei Risvegli, a cura di Fulvio De Nigris.

«Torna dunque il Teatro dei Risvegli – sottolinea Fulvio De Nigris -, per raccontare ancora una volta, la complessità del mondo della disabilità. Lo fa con parole quali “Il teatro ci fa correre, noi che stiamo in piedi a fatica. Eppure è con lui che ci sentiamo vivi”. Gli Amici di Luca, infatti, sono instancabili nel cercare le parole giuste e anche questo loro spettacolo è il risultato di un processo creativo sempre in evoluzione, per dare voce alla fragilità. In esso la scena si trasforma in uno spazio di libertà, dove le esperienze e le riflessioni di chi vive quotidianamente la disabilità si incontrano e si fondono, superando i limiti che essa impone».

«L’esperienza del Teatro dei Risvegli – aggiunge De Nigris -, che deriva dai laboratori rivolti a persone con esiti di coma, attraverso la dedizione e l’impegno dei suoi partecipanti, focalizza l’attenzione sulle risorse e sulle possibilità, nonostante le innumerevoli difficoltà. Una testimonianza raccontata dagli stessi suoi protagonisti, dove l’esperienza drammatica del trauma si trasforma in un momento delicato di poesia e di bellezza, una nuova occasione di incontrare la comunità e rendere più visibile un lavoro paziente, sotterraneo, costante e pieno d’amore. Un momento di passaggio tra una performance e l’altra, una riflessione sull’esprimersi, fare esercizio insieme e parlare, inevitabilmente, di una condizione cercando di affrancarsi dagli stereotipi più comuni. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: fulvio.denigris@amicidiluca.it.
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