Verso un turismo più inclusivo e sostenibile in Valle Camonica: obiettivo dell’incontro “#TurismoInclusivo Vallecamonica” è stato infatti quello di sensibilizzare gli operatori turistici sull’importanza di creare ambienti accoglienti e sicuri per tutti e in particolare per le persone con disabilità

Verso un turismo più inclusivo e sostenibile in Valle Camonica, vallata della Lombardia orientale, compresa tra le Province di Bergamo e Brescia. Obiettivo dell’incontro dell’11 marzo a Cemmo di Capo di Ponte (Brescia), denominato #TurismoInclusivo Vallecamonica, primo di tre appuntamenti organizzati da Fenimprese Brescia e Hotel in Salute, è stato infatti proprio quello di sensibilizzare gli operatori turistici sull’importanza di creare ambienti accoglienti e sicuri per tutti, con particolare attenzione alle persone con disabilità.
Per l’occasione gli esperti presenti hanno fornito informazioni utili, strumenti e consigli pratici per rendere le strutture ricettive più accessibili. «I prossimi appuntamenti di #TurismoINCLUSIVO sono previsti per il 20 marzo a Desenzano, occasione per mettere a confronto esperienze di operatori coinvolti nel turismo internazionale del Lago di Garda. Ed infine il 10 aprile a Brescia, dove incontreremo altri rappresentanti delle Associazioni di persone con disabilità del territorio e conosceremo aspetti legati al turismo e al mondo del lavoro », fanno sapere gli organizzatori.
Hanno patrocinato l’iniziativa numerose Istituzioni, tra le quali la Provincia di Brescia, l’Unione dei Comuni della Media Valle Camonica, la Comunità Montana di Valle Camonica, il Comune di Capo di Ponte e l’ANFFAS Vallecamonica (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo). (C.C.)
La locandina dell’evento. Per maggiori informazioni: altravia.commerciale@gmail.com.
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