Sensibilizzare i più giovani per una guida più consapevole e responsabile è l’obiettivo del progetto “Non buttate via la vita in un secondo”, promosso dall’Associazione Di.Di.-Diversamente Disabili e che, in dieci anni, ha coinvolto oltre 10.000 studenti e studentesse di istituti scolastici in tutta Italia, con l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza stradale tra i futuri utenti della strada

Jonathan, Tommaso, Lorenzo, Gabriele, Alessio e i docenti Emanuele e Silvia dell’Istituto di istruzione superiore Valdichiana – Chiusi e Montepulciano sono i vincitori del progetto di educazione stradale Non buttate via la vita in un secondo, promosso da Di.Di.-Diversamente Disabili, l’Associazione impegnata dal 2013 ad avvicinare o riavvicinare al mondo delle due ruote le persone con disabilità, in collaborazione con OCTO Telematics.
Grazie dunque al Centro di Guida Sicura ACI Sara di Vallelunga (Roma), i ragazzi hanno avuto l’opportunità di passare dalla teoria alla pratica, trascorrendo un’intera giornata di formazione su auto a benzina ed elettriche.
Il percorso si è svolto in aree attrezzate con tecnologie avanzate per la simulazione di situazioni di pericolo, quali ostacoli improvvisi, irrigazioni su asfalto a bassa aderenza e simulatori di sbandata, interagendo anche con i moderni sistemi di assistenza alla guida: tutto ciò ha permesso ai partecipanti di imparare, in tutta sicurezza, a gestire le criticità.
Il progetto Non buttate via la vita in un secondo, in dieci anni, ha coinvolto oltre 10.000 studenti e studentesse di istituti scolastici in tutta Italia, con l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza stradale tra i futuri utenti della strada. (C.C.)
Per maggiori informazioni: diversamentedisabili@gmail. com.
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