“Cammini Aperti 2025 – Edizione Speciale Giubileo”, ovvero la nuova edizione, il 10 e 11 maggio, del grande evento nazionale dedicato ai Cammini, avrà un focus speciale su spiritualità, sostenibilità e inclusività. Ideato e coordinato dalla Regione Umbria con Emilia Romagna, Marche, Lazio e Toscana, l’evento si avvale del supporto metodologico per i requisiti di accessibilità, fornito dalla Federazione FISH, partner del progetto

Con oltre 100 cammini da fare a piedi e un patrimonio unico di tesori storici, culturali e artistici, l’Italia è uno dei Paesi più amati da chi vuol mettersi in cammino. Chi vuole provare “l’effetto che fa”, il 10 e l’11 maggio potrà scegliere una delle 27 escursioni di Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025, seconda edizione dell’iniziativa lanciata lo scorso anno, con la Regione Umbria quale capofila, e fortemente voluta dal Ministero del Turismo.
Le Regioni coinvolte in questo 2025 saranno Emilia Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria, quest’ultima nuovamente in veste di capofila, e le escursioni si svolgeranno lungo le Vie e i Cammini di San Francesco, le Vie e i Cammini Lauretani e il Cammino di San Benedetto, percorsi tra i più suggestivi e significativi d’Italia. La scelta è stata fatta anche in relazione a un avvenimento straordinario come il Giubileo e a un importante anniversario francescano quale l’ottavo centenario del Cantico delle Creature, nonché in attesa di quello della morte del Santo nel 2026.
Indissolubilmente legati all’approccio lento del mettersi in cammino e dell’iniziativa, sono valori come l’accessibilità, la sostenibilità e la spiritualità. Questi princìpi guideranno le diverse attività grazie anche all’apporto di realtà come la FISH (già Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, oggi Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie), il CAI (Club Alpino Italiano) e FederTrek. Attiva infatti nella divulgazione dei valori legati all’iniziativa, la FISH ha offerto un prezioso supporto metodologico per la definizione dei requisiti di accessibilità con cui identificare escursioni adatte a persone con esigenze specifiche. Fondamentale anche l’erogazione di una formazione di base per le guide ambientali escursionistiche coinvolte nella conduzione dei Cammini, fornendo strumenti utili per l’accoglienza e il supporto dei camminatori con disabilità. Nella prima edizione dello scorso anno, è stato realizzato anche un vademecum a cura di Gabriele Favagrossa (ne avevamo parlato in questo pezzo).
Dal canto suo, il CAI ha voluto sostenere Cammini Aperti anche quest’anno, valorizzando la frequentazione dell’ambiente naturale attraverso escursioni in contesti lontani da strade trafficate e immersi nel verde.
Molto importante, infine, per i valori della manifestazione, anche l’apporto di FederTrek, che si occuperà di garantire un’esperienza rispettosa delle diverse necessità dei partecipanti con disabilità, per poter condividere con loro la bellezza e il senso profondo di prendere parte a un cammino.
Tra le novità del 2025, le aperture straordinarie di cinque gemme nascoste dell’immenso patrimonio culturale e spirituale italiano, solitamente non aperte al pubblico. In Emilia Romagna si possono trovare infatti alcuni tra i più suggestivi conventi francescani d’Italia e sarà proprio uno di questi ad aprire le proprie porte al pubblico nel corso della manifestazione per una speciale visita guidata. Nel Lazio, invece, lungo il Cammino di San Benedetto, l’apertura straordinaria permetterà di ammirare la Certosa di Trisulti, complesso monastico fondato agli inizi del Duecento, mentre nelle Marche l’apertura straordinaria porterà alla scoperta di un prezioso monumento sulle Vie e i Cammini Lauretani, quale l’Abbazia di San Firmano. In Toscana, rappresentativa della spiritualità delle Vie e dei Cammini Lauretani, la visita guidata aprirà le porte della Pieve di Sant’Ippolito, la chiesa più antica di Asciano (Siena), citata in un prezioso documento dell’età longobarda, risalente all’anno 714. In Umbria, infine, l’apertura straordinaria riguarderà un luogo di grande suggestione, come la cripta a tre navatelle della Basilica di San Benedetto a Norcia, edificio risalente nell’impianto attuale al XIII secolo e sorto, secondo la tradizione, dove si trovava la casa natale di San Benedetto e Santa Scolastica, nati nel 480.
Ogni Regione proporrà 3 percorsi per Cammino che le attraversa (27 in totale) e ci si potrà iscrivere gratuitamente attraverso il portale dedicato, dove si potranno vedere in dettaglio tutte le escursioni disponibili dei giorni 10 e 11 maggio, con tracciati prevalentemente ad anello tra i 7 e i 12 chilometri e un dislivello massimo di 300 metri e le varie aperture straordinarie. (C.C.)
Per ogni ulteriore informazione: Ufficio Stampa Cammini Aperti (agostini@atcomunicazione.it).
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