Verrà ufficialmente inaugurato il 2 aprile a Modena l’Ambulatorio AMA (Ambulatorio Medico Autismo), frutto di un progetto innovativo avviato grazie a una collaborazione tra la locale Associazione Tortellante e un team di personale sanitario volontario, che punta a rispondere alle esigenze specifiche di persone con disturbo dello spettro autistico attraverso un approccio personalizzato e attento

Verrà ufficialmente inaugurato nella mattinata del 2 aprile a Modena, in coincidenza con la Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo (World Autism Awareness Day), l’Ambulatorio AMA (Ambulatorio Medico Autismo), presso la Casa della Gioia e del Sole (Viale Ciro Menotti, 372, ore 11), con la partecipazione dei principali rappresentanti istituzionali e professionisti del settore sanitario modenese.
Avviata grazie a una collaborazione tra la locale Associazione Tortellante e un team di personale sanitario volontario, «la nuova struttura – spiegano i promotori – è il frutto di un progetto fortemente innovativo, che punta a rispondere alle esigenze specifiche di persone con disturbo dello spettro autistico attraverso un approccio personalizzato e attento. Uno degli aspetti distintivi dell’Ambulatorio AMA, infatti, sarà l’attenzione di esso alla riduzione dell’ansia e dei disagi legati alle visite mediche, offrendo anche un supporto specialistico nella rete sanitaria di base pediatrica e della medicina generale. A tal proposito e attraverso una programmazione di percorsi personalizzati, si avvicineranno gradualmente le persone con autismo agli ambienti e alle procedure mediche, con l’obiettivo di rendere l’esperienza il più possibile serena ed efficace».
Elemento centrale del progetto sarà il Passaporto di Salute, documento innovativo che raccoglierà non solo i dati sanitari di ogni persona, ma anche tutte le problematiche di tipo comportamentale e sensoriale, oltre alle difficoltà nella comunicazione, strumento che costituirà senz’altro un supporto essenziale per gli operatori sanitari, riducendo al minimo il disagio del paziente durante le visite mediche.
«Fondamentale per la realizzazione di questo ambizioso progetto – sottolineano dall’Associazione Tortellante – è l’impegno dei medici volontari, che dedicano il loro tempo e le loro competenze per offrire un servizio unico e prezioso alla comunità. A loro va un sentito ringraziamento per la generosità e la dedizione dimostrate».
«La nostra missione – afferma Stefania Seidenari, direttrice del progetto – è quella di mettere il paziente al centro, offrendo cure di qualità in un ambiente accogliente e all’avanguardia. Vogliamo essere un punto di riferimento per la salute della nostra comunità, garantendo un
servizio efficiente e innovativo». (S.B.)
Per ulteriori informazioni: info@tortellante.it (Silvia Panini).
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