Inclusione e creatività: ultimi appuntamenti per il Premio Catarsini 2025

Si avvicina alla conclusione la XXIII edizione del Premio Catarsini, il concorso che rende l’arte accessibile alle persone con disabilità visive attraverso opere tattilmente esplorabili. Gli ultimi appuntamenti a Firenze includono una mostra, un convegno sull’inclusione e la premiazione degli studenti vincitori

Si avvicina alle battute finali la XXIII edizione del Premio Catarsini, il concorso che invita gli studenti maggiorenni delle scuole secondarie di secondo grado della Toscana, con indirizzo artistico e turistico, a reinterpretare un’opera pittorica di Alfredo Catarsini. L’obiettivo è rendere l’arte esplorabile per mezzo del tatto e accessibile alle persone con disabilità visive, utilizzando qualsiasi tecnica e modalità di esecuzione (ne abbiamo parlato in precedenza qui).

Realizzata in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, la XXIII edizione del Premio, promosso dalla Fondazione dedicata al pittore e scrittore originario di Viareggio, rientra nel progetto pluriennale L’Arte accessibile per tutti.

Particolare dell'affresco di San Martino in Freddana (1944)
Particolare dell’affresco di San Martino in Freddana (1944)

Gli affreschi di San Martino in Freddana e di San Tommaso a Castagnori realizzati da Catarsini tra 1944 e 1945, a cui devono ispirarsi i candidati, ben rappresentano due diversi momenti storici, dalla tragedia della guerra alla gioia della Liberazione, che l’artista affronta con autentico spirito religioso e popolare, interpretando in modo inedito e originale un comune sentimento di speranza e di impegno civile. Gli affreschi si trovano in due tappe del Cammino “I luoghi di Catarsini“, accessibile a persone con disabilità visive, che comprende anche due città, Lucca e Viareggio, dove hanno sede due chiese giubilari.

Quest’anno il Premio Catarsini vivrà due momenti molto importanti. Il primo è previsto per mercoledì 30 aprile quando, nello Spazio espositivo “Carlo Azeglio Ciampi” del Palazzo del Pegaso, a Firenze, alle 12.30 è prevista la conferenza di presentazione e inaugurazione della mostra degli elaborati finalisti del Premio, alla presenza di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale, e di Elena Martinelli, presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899.

La seconda giornata importante della XXIII edizione del Premio Catarsini è programmata, nella stessa sede, per mercoledì 7 maggio quando, dalle 9 alle 15, si terrà il convegno dal titolo Arte, scuola, accessibilità che rappresenta un’occasione importante per riflettere sull’importanza che la scuola riveste nel processo educativo all’inclusione e all’accessibilità all’arte e alla cultura sia per gli studenti, sia per le persone con disabilità. A seguire, alle ore 16. 45, è prevista la Cerimonia di premiazione degli studenti vincitori del XXIII Premio regionale Catarsini 2025 per opere tattilmente esplorabili. Le opere resteranno visibili nello Spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi del Palazzo del Pegaso, via de’ Pucci 16, a Firenze fino a sabato 10 maggio. (C.C.)

Per ulteriori informazioni: media@fondazionecatarsini.com
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