Organizzare una nuova gita, per consentire anche a quell’alunna di partecipare

di Luca Faccio*
«Ho letto in Superando – scrive Luca Faccio – di quella ragazza con disabilità che non ha potuto partecipare alla gita scolastica con i compagni, a causa della pedana del pullman non funzionante. Suggerisco alla Dirigente della scuola coinvolta di organizzare una nuova gita, in modo che anche quell’alunna possa vivere insieme ai compagni un momento di inclusività e di integrazione, fondamentale nella crescita umana e culturale di ogni individuo»

Alunna con disabilitàHo letto sulle pagine di Superando [“Perché non posticipare quella gita scolastica?”, N.d.R.] che nei giorni scorsi un’alunna con disabilità della Scuola Media Palatucci di San Rocco Castagnaretta, in provincia di Cuneo (Istituto Comprensivo Cuneo Corso Soleri), non è potuta partire per la gita scolastica a Genova insieme ai compagni, perché la pedana del pullman non funzionava e di conseguenza la ragazza è stata costretta a rinunciare alla gita.
Comprendo benissimo questa situazione, perché anch’io per spostarmi uso la carrozzina e so benissimo come ci si sente quando ci si trova di fronte ad una barriera architettonica, come ad esempio una pedana che non funziona.
Sinceramente, se fossi stato il coordinatore della gita, avrei rinviato per tutti il momento di svago e di inclusione, ma probabilmente questo non è stato possibile per una questione organizzativa e di costi.
Suggerisco quindi alla Dirigente della scuola in questione di organizzare una nuova gita, in modo che anche l’alunna che non ha potuto partecipare possa vivere insieme ai compagni di classe un momento di inclusività e di integrazione, fondamentale nella crescita umana e culturale di ogni individuo. E sempre attraverso la Dirigente Scolastica desidero inviare un abbraccio sincero alla ragazza e alla sua famiglia.
Come si intende procedere, dunque, per risolvere questa situazione? Mi auguro di poter contare su una risposta della Dirigente Scolastica, che non mancherò di pubblicare nel mio blog.

*Blogger impegnato in favore dei diritti delle persone con disabilità.

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