È possibile una nuova narrazione condivisa dell’inclusione per parole e immagini? Lo si potrà scoprire il 27 maggio a Roma, in occasione della mostra e del contemporaneo evento “Ridefiniamo l’inclusione: parole e immagini per la Health Equity“, iniziativa organizzata dall’OMaR (Osservatorio Malattie Rare). La mostra ha visto dieci artisti rappresentare visivamente il concetto di inclusione a partire dal percorso introspettivo realizzato da un gruppo di persone affette da patologie ematologiche rare
È possibile una nuova narrazione condivisa dell’inclusione per parole e immagini? Lo si potrà scoprire il 27 maggio a Roma (Palazzo Merulana, Via Meruilana, 121, dalle 17), in occasione della mostra e del contemporaneo evento Ridefiniamo l’inclusione: parole e immagini per la Health Equity, ove con i termini Health Equity si parla naturalmente di “equità in Salute”, iniziativa organizzata dall’OMaR (Osservatorio Malattie Rare) e realizzata grazie al contributo non condizionante di Sobi.
«Palazzo Merulana – spiegano dall’OMaR -, museo di arte contemporanea e promotore di iniziative culturali di rilievo internazionale, ospiterà dunque questa mostra di illustrazioni realizzate da dieci artisti, tra i più apprezzati sulla scena italiana. Essi sono stati i protagonisti di un’attività creativa unica, finalizzata a rappresentare visivamente il concetto di inclusione a partire dal percorso introspettivo realizzato da un gruppo di persone affette da patologie ematologiche rare. Le opere sono nate quindi da una riflessione condivisa dal nostro Osservatorio con gli artisti, che hanno appunto tradotto in immagini le esperienze, le emozioni e i bisogni raccolti, creando dieci opere che esplorano diverse prospettive sull’inclusione. La loro diversità tecnica e di stile consente di raffigurare temi complessi con uno sguardo che promuove una rappresentazione più ricca e sfaccettata della realtà».
Da ricordare anche che durante l’evento del 27 maggio – cui è attesa la presenza tra gli altri di vari rappresentanti istituzionali – verrà presentata la pubblicazione Ridefiniamo l’inclusione, curata dall’OMaR insieme a Jacopo Casiraghi, psicologo e psicoterapeuta, coordinatore degli psicologi dei Centri Clinici NeMO (NeuroMuscular Omnicentre).
Il progetto Ridefiniamo l’inclusione: parole e azioni per la Health Equity è stato realizzato con il patrocinio di AMARE (Associazione Malattie Rare Ematologiche), della Fondazione Paracelso e della Lampada di Aladino. (S.B.)
All’evento del 27 maggio si potrà accedere solo su invito nominativo. Per ogni ulteriore informazione: Rossella Melchionna (melchionna@rarelab.eu).
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