A Zagabria, durante il Congresso Annuale dell’ESCIF, la Federazione Europea delle Associazioni di Persone con Lesione al Midollo Spinale, è stato annunciato che ad ospitare il congresso del 2026 sarà l’Italia. Accadrà nell’ultima settimana di maggio al Camping Village Florenz di Comacchio (Ferrara) e il tema centrale sarà “Invecchiare con una lesione midollare”

Si è tenuto quest’anno a Zagabria, capitale della Croazia, il Congresso Annuale dell’ESCIF, la Federazione Europea delle Associazioni di Persone con Lesione al Midollo Spinale, evento di grande rilevanza che ha riunito delegati da oltre venti Paesi del Vecchio Continente. Impeccabile l’organizzazione, curata dall’Associazione croata HUPT, ciò che ha permesso un confronto ricco e costruttivo su esperienze, progetti e buone pratiche nel campo delle lesioni midollari.
Per il nostro Paese, su espressa delega di Vincenzo Falabella, presidente della FAIP (Federazione delle Associazioni Italiane di Persone con Lesione al Midollo Spinale), ha partecipato Slobodan Miletić, rappresentante dell’AUS Montecatone (Associazione Unità Spinale Montecatone) e membro della FAIP stessa, cui è così toccato l’onore di annunciare che nel 2026 sarà proprio l’Italia a ospitare il prossimo congresso dell’ESCIF, nell’ultima settimana di maggio, presso il Camping Village Florenz di Comacchio (Ferrara), struttura situata sulla costa adriatica tra Bologna e Venezia completamente accessibile e immersa in un ambiente naturale, ciò che consentirà di favorire sia i momenti di dibattito che quelli di socializzazione.
Invecchiare con una lesione midollare: sarà questo il tema scelto per l’edizione 2026 del congresso a Comacchio, questione sempre più rilevante in Europa, se è vero che grazie ai progressi medici e riabilitativi, le persone con lesione midollare vivono più a lungo, traguardo che tuttavia comporta una serie di nuove sfide, sintetizzate così dalla FAIP: «Sono sfide legate innanzitutto a cambiamenti fisici e psicologici: l’invecchiamento, infatti, può aggravare alcune complicanze legate alla lesione, quali problemi muscoloscheletrici, disturbi metabolici o difficoltà nella gestione quotidiana. A livello poi dell’autonomia e della qualità della vita, con l’avanzare dell’età diventa più complesso mantenere l’indipendenza, rendendo necessari nuovi modelli di assistenza e supporto. E infine, per quanto riguarda i sistemi sanitari e di welfare, molti Paesi non sono ancora preparati ad affrontare le esigenze specifiche delle persone anziane con disabilità, ciò che richiede politiche più inclusive e sostenibili. Il congresso del 2026 sarà pertanto un’occasione fondamentale per confrontarsi su soluzioni concrete, coinvolgendo esperti, associazioni e persone con lesione midollare, in un’ottica di collaborazione europea».
«La designazione dell’Italia quale Paese ospitante del Congresso ESCIF 2026 – sottolinea il presidente della FAIP Falabella, che è anche consigliere del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) – è un riconoscimento importante per il movimento associativo italiano, rappresentato dalla nostra Federazione. Infatti, l’opportunità di riportare il dibattito europeo in Italia dimostrerà ancora una volta la capacità del nostro Paese di confrontarsi con le realtà internazionali su temi cruciali quali l’inclusione e i diritti delle persone con disabilità».
Nei prossimi mesi, dunque, verranno via via comunicati ulteriori dettagli sul programma e sulle modalità di partecipazione, ma per l’intanto la FAIP ringrazia l’ESCIF, l’HUPT e tutti i partecipanti per l’ottima riuscita dell’incontro di Zagabria, dando appuntamento al mese di maggio per il prossimo anno, «per un congresso – viene sottolineato dalla Federazione – che promette di essere un punto di svolta nella discussione sull’invecchiamento con lesione midollare». (S.B.)
Per ulteriori informazioni: segreteria@faiponline.it.
Articoli Correlati
- Un innovativo kit per l’ospitalità accessibile di persone con disabilità visiva Si chiama “Welcome Kit per l'Ospitalità Accessibile” ed è un innovativo progetto messo a punto da Village for all (V4A®), insieme all'Associazione bolognese La Girobussola, realizzato per la prima volta…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- L'ONU e le persone con disabilità Si avvicina la sesta sessione di lavoro del Comitato incaricato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite di elaborare una Convenzione sulla Promozione e la Tutela dei Diritti e della Dignità delle Persone…