Aperto a tutti e tutte e fruibile sia in presenza (a Roma, presso la regione Lazio) che a distanza, è in programma per il 12 e 13 giugno il convegno “Il Museo aperto. Percorsi e metodologie per l’accessibilità e la partecipazione. Esperienze a confronto nella Regione Lazio”, incontro nato dall’esigenza di condividere la visione dei musei quali servizi culturali aperti, accessibili e fruibili da tutti, assumendo la co-progettazione come elemento imprescindibile della pratica museale
Aperto a tutti e tutte, è in programma per il 12 e 13 giugno il convegno Il Museo aperto. Percorsi e metodologie per l’accessibilità e la partecipazione. Esperienze a confronto nella Regione Lazio, fruibile sia in presenza (Roma, sede della Regione Lazio, il 12 giugno nella Sala Tirreno, Piazza Oderico da Pordenone, 15, ore 9.30-17.30; il 13 giugno nella Sala Tevere, Via Cristoforo Colombo, 212, ore 9.30-17.30), sia a distanza (in YouTube, il 12 giugno a questo link, il 13 giugno a quest’altro).
Patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e promosso da Simona Renata Baldassarre, assessora alla Cultura, alle Pari Opportunità, alle Politiche Giovanili e della Famiglia, al Servizio Civile della Regione Lazio, e da Luca Fegatelli, direttore del medesimo Assessorato Regionale, «l’incontro – come spiegano i promotori – nasce dall’esigenza di condividere la visione dei musei quali servizi culturali aperti, accessibili e fruibili da tutti, assumendo la co-progettazione come elemento imprescindibile della pratica museale. Ed è in tale ottica che Musei del territorio regionale e Associazioni di persone con disabilità e dei loro caregiver si incontreranno in questa occasione, per dare vita a una riflessione che parta dal tema dell’accessibilità, per ripensare spazi espositivi, allestimenti, progetti di sistema e programmi educativi. Le esperienze dei Musei e di Istituti similari e dei Sistemi museali dell’Organizzazione Museale Regionale (OMR) verranno dunque presentate, nella due giorni presso la Regione Lazio, attraverso lo sguardo di direttori ed operatori a confronto con esperti del settore, fornendo un’occasione per riflettere su come i piccoli e medi musei – ossatura del patrimonio culturale del Paese – possano sempre più coinvolgere pubblici diversificati e diventare spazi di dialogo e progettazione condivisa».
L’evento sarà concluso da quattro workshop, condotti da professionisti museali e da esperti di accessibilità.
Da ricordare, in conclusione, che l’organizzazione scientifica del convegno sarà a cura dell’Area Comunicazione e Promozione dei Servizi Culturali e del Coordinamento regionale Lazio di ICOM Italia, il Consiglio Internazionale dei Musei, avvalendosi anche della collaborazione della Consulta Regionale per i Problemi della Disabilità e della Scuola Nazionale del Patrimonio e delle Attività Culturali. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo della due giorni. Per ulteriori informazioni: consultaregionaledisabilita@gmail.com.
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