Chi succederà a Vienna quale città più accessibile dell’Unione Europea?

Ogni città dell’Unione Europea con più di 50.000 abitanti potrà candidarsi fino al 9 settembre al 16° “Access City Award 2026”, premio promosso sin dal 2010 dalla Commissione Europea e dal Forum Europeo sulla Disabilità (EDF), per dare visibilità a quelle città che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità nelle abitazioni, negli ambienti di lavoro, nei trasporti, nelle strutture ricreative e culturali del proprio ambiente urbano, nonché nell’àmbito delle tecnologie della comunicazione

"Access City Award 2026"«La tua città è “leader” nell’accessibilità? O è impegnata a compiere progressi significativi in tale àmbito? Incoraggiala a candidarsi all’Access City Award 2026!»: è dunque tempo, per le città dell’Unione Europea con oltre 50.000 abitanti (o per le aree urbane composte da due o più città con una popolazione complessiva di oltre 50.000 abitanti, se si trovano in Paesi dell’Unione con meno di due città che abbiano più di 50.000 abitanti) di candidarsi alla sedicesima edizione del “Premio Europeo alla città più accessibile”, iniziativa organizzata sin dal 2010 – come abbiamo raccontato in questi anni -, dalla Commissione Europea, insieme all’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, allo scopo appunto di dare visibilità e premiare quelle città che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità nelle abitazioni, negli ambienti di lavoro, nei trasporti, nelle strutture ricreative e culturali del proprio ambiente urbano, nonché nell’àmbito delle tecnologie della comunicazione.

Le iscrizioni sono aperte fino al 9 settembre e le città vincitrici riceveranno premi in denaro di 150.000 euro alla prima classificata, 120.000 euro alla seconda e 80.000 euro alla terza. Quest’anno, inoltre, verrà assegnata anche una menzione speciale per l’accessibilità nell’abitare a una città che stia affrontando la crisi abitativa, garantendo al contempo l’accessibilità alle persone con disabilità. Fermo restando che la giuria europea potrà anche decidere come sempre di assegnare altre menzioni speciali.
I vincitori verranno annunciati il 4 e 5 dicembre, durante una cerimonia di premiazione in occasione della Giornata Europea delle Persone con Disabilità.

Come si può notare dall’Albo d’Oro dell’Access City Award, che proponiamo nel box in calce, l’unica città del nostro Paese ad aggiudicarsi finora il primo premio è stata Milano che, come avevamo anche raccontato a suo tempo, non aveva ritenuto il riconoscimento come un traguardo raggiunto, ma piuttosto come un punto di partenza per diventare sempre più accogliente e accessibile non solo alle persone con disabilità, ma a tutti, grazie anche alla continua e costante pressione delle Associazioni impegnate nel settore.
In occasione poi di un’edizione successiva, vi era stata una menzione speciale per Firenze, andando ad aggiungersi a quelle ottenute negli anni precedenti da altre città italiane, vale a dire Arona (Novara), Alessandria e Monteverde (Avellino). (S.B.)

Access City Award – Albo d’oro
2011: Ávila (Spagna)
2012: Salisburgo (Austria)
2013: Berlino (Germania)
2014: Göteborg (Svezia)
2015: Borås (Svezia)
2016: Milano
2017: Chester (Inghilterra)
2018: Lione (Francia)
2019: Breda (Olanda)
2020: Varsavia (Polonia)
2021: Jönköping (Svezia)
2022: Lussemburgo (Lussemburgo)
2023: Skellefteå (Svezia)
2024: San Cristóbal de La Laguna (Spagna)
2025: Vienna (Austria)

Per ogni informazione sull’Access City Award 2026 e su come candidarsi, accedere a questo link.
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