Uno studio sull’esperienza urbana vissuta a Torino da persone con disabilità visiva

Come segnala l’Associazione APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), una studentessa del Corso di Laurea Magistrale in Antropologia all’Università di Torino sta conducendo una ricerca per la propria tesi dedicata all’accessibilità sensoriale del capoluogo piemontese, con particolare riferimento all’esperienza urbana vissuta da persone cieche e ipovedenti. Per questo è alla ricerca di persone disponibili a partecipare a un’intervista individuale

Particolare di cieco con il bastone biancoCome segnala l’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), la studentessa del Corso di Laurea Magistrale in Antropologia all’Università di Torino, Elisabetta Grillo, sta conducendo una ricerca per la propria tesi dedicata all’accessibilità sensoriale del capoluogo piemontese, con particolare riferimento all’esperienza urbana vissuta da persone cieche e ipovedenti.
L’indagine, viene reso noto, intende esplorare il modo in cui suoni, odori, percezioni tattili e sensazioni meno evidenti contribuiscono a costruire la relazione quotidiana con lo spazio urbano, il tutto allo scopo di comprendere più a fondo le strategie utilizzate per muoversi in città e raccogliere testimonianze autentiche, personali e riflessive.
La studentessa è pertanto alla ricerca di persone disponibili a partecipare a un’intervista individuale, da svolgersi secondo le preferenze del partecipante (in presenza, telefonicamente oppure online) e tutti i contributi saranno naturalmente trattati nel rispetto della privacy e della riservatezza. Gli interessati possono scrivere direttamente a lizzi.grillo@gmail.com. (S.B.)

Share the Post: