Uto Ughi suonerà per l’Antea

Il concerto del celebre violinista, in programma a Roma il 30 settembre, sarà infatti dedicato a questa Associazione, impegnata dal 1987 nell’assistenza gratuita a domicilio ai pazienti in fase avanzata di malattia, allo scopo di garantire la migliore qualità di vita possibile ai pazienti stessi e alle loro famiglie, basandosi sull’approccio delle Cure Palliative
Uto Ughi
Il 30 settembre a Roma il celebre maestro Uto Ughi suonerà per l’Antea

Nata a Roma nel 1987, l’Associazione Antea garantisce assistenza gratuita a domicilio, ai pazienti in fase avanzata di malattia, basandosi sulle Cure Palliative, approccio comprendente non solo un’assistenza medico-infermieristica, ma anche un supporto psicologico, riabilitativo, sociale, spirituale e legale, al fine di garantire la migliore qualità di vita possibile al paziente stesso e alla sua famiglia.
Non a caso, infatti “palliativo” deriva dalla parola latina pallium (“mantello”, “protezione”), sostanziando un concetto assai poco vicino a quello di inutilità, come superficialmente si può pensare. Nelle cure palliative, infatti, sono di importanza fondamentale il controllo del dolore, degli altri sintomi e dei problemi psicologici, sociali e spirituali, come anche la massima limitazione delle procedure burocratiche.
Grazie al suo hospice – dotato oggi di venticinque stanze singole, fornite di ogni comfort – dal 2000 l’Antea è in grado di assistere pazienti provenienti da qualsiasi Regione d’Italia, ognuno dei quali viene preso in carico gratuitamente dall’Unità Operativa Cure Palliative (UOCP) dell’Associazione, avvalendosi di un programma di assistenza personalizzato, nel pieno rispetto della volontà e dignità delle persone, che possono essere seguite rimanendo nella loro  casa, oppure presso l’hospice stesso.

Un vero e proprio “fiore all’occhiello” per la raccolta fondi di questa meritoria organizzazione sarà certamente costituito – domenica 30 settembre a Roma (Basilica Santa Maria in Ara Coeli, ore 19) – dal concerto che il celebre maestro Uto Ughi dedicherà interamente all’Antea, nell’ambito del quattordicesimo Festival Uto Ughi per Roma.
«Ogni anno – sottolinea Claudia Monti, presidente dell’Associazione – circa duemila persone chiedono il nostro supporto, ma purtroppo non si riescono a coprire tutte le richieste. Iniziative importanti come questa, per la quale esprimiamo tutta la nostra gratitudine al maestro Ughi, sono per noi quanto mai preziose, perché ci consentonom di poter seguire sempre più persone». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: paolascarsi@libero.it, info@antea.net.

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