Dal terremoto a una riprogettazione inclusiva

Gli eventi come il terremoto della primavera scorsa in Emilia Romagna mettono spesso a nudo le gravi difficoltà delle fasce più fragili della popolazione, ma possono anche diventare l’occasione per apprendere e per progettare luoghi e misure di prevenzione e sicurezza davvero inclusivi. Se ne parlerà a Bologna, il 22 novembre, durante un convegno che si svolgerà “a cavallo” dell’inaugurazione di “HANDImatica 2012”
Persona con disabilità nella tendopoli di Finale Emilia (Modena), maggio 2012
Una persona con disabilità nella tendopoli allestita a Finale Emilia (Modena), dopo il terremoto del maggio scorso

Dopo i primi due incontri di Montecatini Terme (Pistoia) del 23 ottobre e di Pasian di Prato (Udine) dell’8 novembre – dei quali abbiamo ampiamente riferito nei giorni scorsi – approderà ad HANDImatica 2012, la mostra-convegno di Bologna, per l’integrazione sociale, scolastica e lavorativa delle persone disabili attraverso gli ausili e le nuove tecnologie (Istituto Aldini Valeriani-Sirani, Via Sario Bassanelli, 9), il ciclo di eventi denominato Accessibilità e sicurezza. Spazi, ambienti e persone: fra criticità e buone pratiche, che ha come tema portante la programmazione di interventi riguardanti le persone con disabilità e che vede l’organizzazione CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità) in primo piano nel fornire il proprio contributo, muovendosi nell’ambito della grande evoluzione che la normativa e la cultura più in generale hanno avuto con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, recepita dall’ordinamento italiano con la Legge 18/09.

Dal terremoto a una riprogettazione inclusiva: questo il titolo del convegno (ore 10-13), che si svolgerà esattamente “a cavallo” dell’inaugurazione di HANDImatica, svolgendosi nel cuore della Regione più colpita dal terremoto della primavera scorsa.
«Gli eventi calamitosi e le emergenze – scrivono a tal proposito i promotori dell’incontro – mettono spesso a nudo i punti deboli delle nostre città e campagne e la difficoltà che le fasce più fragili della popolazione incontrano. Ma possono anche diventare l’occasione per apprendere e per progettare luoghi e misure di prevenzione e sicurezza davvero inclusivi».
“Quali sono i problemi vissuti e che cosa abbiamo imparato”; “La persona con disabilità trova nelle tecnologie ICT un aiuto?”; “Come potenziare il sistema ICT di supporto alle persone con disabilità nelle future città intelligenti”: questi i temi principali del convegno, che sarà introdotto e coordinato da Andrea Canevaro dell’Università di Bologna, referente scientifico di HANDImatica 2012.
Interverranno poi il direttore responsabile della nostra testata Franco Bomprezzi (Per vincere la paura, per condividere possibilità di intervento e aiuto: la preziosa risorsa delle parole in comune), Loreta Gigante dell’Azienda Sanitaria Provinciale Comuni Modenesi Area Nord (Tecnologia e Terremoto: come mettere la multimedialità al servizio dell’emergenza), Giordana Govoni dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) di Cento (Ferrara) (L’emergenza accresce la disabilità), Mario Barbuto dell’Istituto dei Ciechi Cavazza di Bologna (Le crisi come occasione di discontinuità e rinnovamento, anche grazie alle tecnologie), Piera Nobili del CRIBA (Centro Regionale di Informazione sul Benessere Ambientale) (La tecnologia non basta: elevare il grado di autonomia e conoscenza delle persone), Consuelo Agnesi dell’OSA (Osservatorio per l’Accessibilità) dell’ENS (Ente Nazionale dei Sordi) (Progettare l’accessibilità e l’emergenza per le disabilità sensoriali) ed Enrico Valtolina di BTicino (La domotica: strumenti per migliorare la qualità della vita, per tutti).
Saranno inoltre presenti Teresa Marzocchi, assessore alla Promozione delle Politiche Sociali e di Integrazione della Regione Emilia Romagna, Beatrice Draghetti, presidente della Provincia di Bologna, Amelia Frascaroli, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Bologna e Carlo Orlandini, presidente della Fondazione ASPHI (Avviamento e Sviluppo di Progetti per Ridurre l’Handicap mediante l’Informatica), organizzatrice di HANDImatica. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: handimatica@asphi.it.

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