I Lettori del nostro giornale hanno già avuto modo di conoscere lo spettacolo Laura per tutti, grazie innanzitutto a una nostra lunga intervista con Laura Raffaeli, presidente dell’Associazione Blindsight Project, che ne ha scritto i testi, insieme al regista Lindo Nudo.
È la storia di una donna – quella della stessa Raffaeli – che dopo un incidente di moto, in seguito al quale ha perso la vista, reagisce e lascia la sua città, per trasferirsi al mare, dove si racconta, scoprendosi in una nuova dimensione del tutto sconosciuta e affrontando il “buio”, che non è quello della sua cecità, ma quello dell’ignoranza e dei pregiudizi altrui. Attrice protagonista dell’emozionante monologo è Elena Fazio, da tempo impegnata insieme a Blindsight Project nell’Ibernauta Project, iniziativa nata sia per ottenere risultati in termini di accessibilità, sia per “recitare” al meglio la cecità.
Ebbene, la rappresentazione nei prossimi giorni di Laura per tutti a Napoli coinciderà con l’”esordio” assoluto, nel capoluogo partenopeo, di uno spettacolo inedito già dotato di sottotitoli e audiodescrizione – a cura di Blindsight Project e dell’Associazione CulturAbile – che lo rendono quindi fruibile anche a chi non vede e non sente.
«Le numerosissime quanto invisibili persone disabili sensoriali – spiegano i promotori della bella iniziativa -, attualmente discriminate dalla cultura e dallo spettacolo in questa nazione, così ancora piena di barriere e tanti pregiudizi, potranno comprendere ogni parola e conoscere ogni immagine di uno spettacolo, una cosa, questa, che si spera diventi la normalità in ogni cinema e teatro anche in Italia, come lo è già in molte altre parti d’Europa».
Quattro le rappresentazioni previste al Teatro Mercadante di Piazza Municipio, struttura dimostratasi assai sensibile nei confronti dell’accessibilità, ma più in generale anche su temi quali la disabilità e la sicurezza stradale, che rappresentano i contenuti principali di Laura per tutti. Queste esattamente le date in programma: giovedì 29 novembre (ore 21), venerdì 30 novembre (ore 18), sabato 1° dicembre (ore 18) e domenica 2 dicembre (ore 21).
Ma c’è un altro importante evento da segnalare a Napoli – sempre nello stesso àmbito -, proprio nei giorni andrà in scena Laura per tutti. L’Università Federico II, infatti – primo Ateneo italiano in cui all’inizio di quest’anno è stata discussa una tesi di dottorato sull’audiodescrizione – si farà promotrice di un’iniziativa riguardante l’accessibilità, ovvero del seminario denominato L’immagine raccontata. L’audiodescrizione e i linguaggi dell’inclusione (venerdì 30 novembre, Aula 7 della Facoltà di Scienze Politiche, ore 10).
Con tale incontro, si intende in sostanza fare il punto sullo stato dell’arte dell’audiodescrizione in Italia, soffermandosi sui linguaggi dell’inclusione e sui meccanismi che permettono di raccontare le immagini attraverso la parola. Per l’occasione, ci si soffermerà anche sui meccanismi di “traduzione” intersemiotica, dalle immagini alla parola, adottati in Laura per tutti. Un vero e proprio “viaggio nell’accessibilità”, dunque, che parte dalle immagini e alle immagini ritorna.
Dopo i saluti di Marco Musella, preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Federico II, di Caterina Arcidiacono, coordinatrice della Scuola di Dottorato in Scienze Psicologiche, Pedagogiche e Linguistiche e di Gabriella Di Martino, coordinatrice del Dottorato in Lingua Inglese per Scopi Speciali, a guidare la prima parte dei lavori sarà Cristina Pennarola, sempre dell’Ateneo napoletano, con gli interventi di Saveria Arma, presidente di CulturAbile (La lingua dell’audiodescrizione: una lingua per scopi speciali. Introduzione all’audiodescrizione teatrale e filmica), e dell’attrice Elena Fazio (Tra immagine e voce: l’audiodescrizione da una prospettiva attoriale).
Alla seconda parte del seminario, quindi, coordinata da Vanda Polese dell’Università Federico II, parteciperanno la già citata Laura Raffaeli (L’audiodescrizione come strumento di inclusione culturale per le persone con disabilità sensoriale) e Maura Striano, responsabile della Sezione di Pedagogia del Centro di Ateneo Sinapsi (Servizi di Inclusione Attiva e Partecipata degli Studenti) dell’Università Federico II (Dispositivi di inclusione per gli studenti universitari con disabilità sensoriale in prospettiva pedagogica). (S.B.)
Per ulteriori informazioni: info@blindsight.eu, culturabile@gmail.com.
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